Per il reparto arretrato si fa anche il nome di Zouma, in mediana obiettivi in Ligue 1
CALCIOMERCATO INTER / In attesa del nuovo allenatore, l'Inter si porta avanti in alcune trattative di calciomercato per rinforzare la rosa e colmare le lacune evidenziate nel corso di questa stagione. Ausilio e Sabatini sono al lavoro per strappare accordi di massima e attendono con ansia il profilo che siederà sulla panchina nerazzurra per dare l'assalto ai giocatori ritenuti fondamentali. In difesa si registra l'interesse per il difensore del Chelsea Zouma, che si aggiunge così ai vari Manolas, De Vrij, Acerbi e soprattutto Rüdiger. Sfumato Rodriguez, che avrebbe trovato l'accordo col Milan, si fa sempre più strada l'ipotesi Mendy del Monaco, un vero treno sulla fascia sinistra come ha dimostrato in questa stagione soprattutto in Champions League.
Calciomercato Inter, da centrocampo in su si guarda in Francia
Per il centrocampo arrivano conferme su Tolisso del Lione, valutato 40 milioni di euro e seguito dai grandi club europei. Non tramonta affatto la pista Krychowiak del Psg che può rientrare in uno scambio con Kondogbia, anche se potrebbe concretizzarsi una maxi operazione con i parigini che prevede anche l'inserimento di Perisic e del sogno Di Maria, possibile partente nonostante gli alti costi dell'operazione. Rimane sempre costantemente monitorata anche la situazione relativa a Fabinho. Nelle ultime ore è spuntata anche la pista Grenier, ora alla Roma ma di proprietà del Lione. Capitolo attacco: il calciomercato Inter sogna un grande colpo in avanti oltre ai vari Schick (sempre più cercato da mezza Europa) Berardi, Bernardeschi e Keita (pista sempre più complicata a causa del forte interesse di Juventus e Milan), e nella fattispecie si tratta di James Rodriguez e Di Maria, due giocatori considerati top ma molto cari: per il colombiano servono circa 80 milioni e il Manchester United sembra ormai ad un passo, mentre per l'argentino ne 'basterebbero' circa 70 e la spesa potrebbe essere ammortizzata con l'inserimento di Perisic.
Stefano Migheli
