Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Fiorentina
Genoa
Inter
Lazio
Lecce
Milan
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Verona

Inter, Moratti deluso: “Problema di testa. Ovvio esonerare Pioli”

L’ex presidente ha parlato del momento della squadra nerazzurra

INTER MORATTI PIOLI / Via Pioli, dentro Vecchi ma il risultato non cambia: le news Inter raccontano di una nuova sconfitta per la squadra nerazzurra contro il Sassuolo con le porte dell'Europa League ormai chiuse, salvo clamorosi colpi di scena. Della situazione della squadra ha parlato anche l'ex presidente Massimo Moratti, a margine del 'Candido Day'. L'ex patron racconta le sensazioni dell'ambiente interista: “In questo momento siamo tutti delusi, ma bisogna saper guardare lontano. C'è poco da commentare, il problema è psicologico. In questi caso l'unica cosa da fare è capire dove c'è una luce e convincere in campo, senza pensare troppo al futuro, lavorando solo per fare meglio”. 

Inter, Moratti e il futuro: “Suning serio, serve fiducia”

Moratti è ottimista sul futuro, con il calciomercato ormai alle porte e Sabatini che lavorerà per i club del gruppo Suning: “I nuovi azionisti stanno cercando di costruire qualcosa ma non hanno avuto fortuna in questo momento. Il gruppo e le persone sono molto serie, serve dargli fiducia. Sabatini? Non so, va valutato”.

Ciò che è certo, invece, è che Pioli non poteva continuare ad allenare l'Inter fino al termine della stagione: “La sua permanenza sarebbe stata inutile. L'esonero è stato abbastanza normale: non si poteva continuare dando l'esempio di tenere un allenatore che non vinceva da sette partite. E' stata una decisione ovvia – conclude Moratti – , pur rispettando Pioli. Serve anche ad avere un'idea di cosa sono i giocatori al di là dell'allenatore”.

Gestione cookie