Ai bianconeri basta pareggiare per festeggiare il titolo, così come il Chelsea col West Bromwich
CHELSEA JUVENTUS CONTE / Dal decimo posto al titolo: nulla di impossibile, per Antonio Conte. Una cavalcata, quella col Chelsea, che sotto questo aspetto ricorda ciò che fece in Italia. Quando firmò con la Juventus, la squadra veniva da due settimi posti, in annate disastrose sotto ogni punto di vista. E quello che all’inizio pareva un incanto, nei due anni successivi divenne certezza: il suo triennio in bianconero è la rinascita moderna della Juve, che tornò a vincere dopo Calciopoli. Così come la Premier League conquistata ieri potrebbe essere il primo mattoncino di un nuovo ciclo di successo per i Blues.
Juventus, i complimenti per la vittoria del Chelsea di Conte
La notizia è stata accolta con entusiasmo dall’universo bianconero. Nonostante l’addio controverso in pieno calciomercato, la maggior parte dei tifosi juventini hanno riconosciuto i meriti ad Antonio Conte per questo incredibile traguardo. Complimenti che sono arrivati anche da molte personalità legate all’ambiente bianconero. “Congratulazioni al Chelsea e ad Antonio Conte per il successo in Premier League!” si legge sul profilo ufficiale del club. Alessandro Del Piero, che Conte l'ha vissuto sia come compagno (per undici stagione) che come tecnico (nell'annata 2011/12), ha scritto: “Congratulazioni al Chelsea campione… Che vittoria, bravo Antonio!”. Ciro Ferrara, con lui in squadra per un decennio, ha retwittato i post di celebrazione del Chelsea: dei complimenti indiretti, per così dire. Oggi, sulle pagine de La Gazzetta dello Sport, Claudio Ranieri ne ha esaltato il percorso sottolineando i cinque aspetti fondamentali in cui ha saputo distinguersi, in un ideale passaggio di consegne tra allenatori italiani.
Juventus, i bianconeri vogliono unirsi alla festa di Conte
Conte non ha fallito il matchpoint, ieri contro il West Bromwich Albion. Ad una sfida ben più complessa, invece, è attesa la Juventus di Allegri domani sera, all’Olimpico contro i giallorossi. Tuttavia le news Juve dicono che all'allenatore toscano basterà non perdere per eguagliare il suo predecessore in termini di scudetti vinti. In quel caso, il club riscriverebbe anche la storia della Serie A, dove nessuno era riuscito a vincere per sei volte di fila il campionato. Impresa difficile ma tutt’altro che impossibile, per questa Juve, che vuole lasciarsi quanto prima alle spalle la vittoria del campionato, per concentrarsi quindi sulla Coppa Italia e la finale di Champions League.
Salvatore Malfitano




















