Il centrocampista ha parlato dei prossimi impegni dei giallorossi
ROMA JUVENTUS NAINGGOLAN / Radja Nainggolan ha fatto il punto sulla stagione della sua Roma e gli ultimi impegni stagionali: “Sicuramente nella partita contro la Lazio abbiamo sbagliato troppo, ma alla fine la Roma è sempre la Roma – spiega al Match Program dei gialorossi – Purtroppo il derby lo sapevamo che è sempre stata una partita a sé ed infatti è stata decisa da episodi. A Milano siamo stati più bravi, più compatti, siamo stati precisi a difendere tutti insieme, e poi abbiamo colpito su azioni veloci. Per me la Roma è quella di Milano”.
LA JUVENTUS – “Contro i bianconeri è sempre una partita bella, difficile, giochi contro quella che è forse la squadra migliore d’Europa al momento. La gente non se ne accorge che la Roma è seconda dietro la Juve e quindi siamo una squadra importante. Sarà una gara difficile, loro sono vicini allo scudetto, e noi per mantenere il secondo posto dobbiamo vincere. Spero che vada tutto bene. Vincere? Sarebbe una soddisfazione in più, significherebbe che abbiamo battuto una squadra forte. Noi dobbiamo guardare alla classifica e fare di tutto per fare risultato. Chi temo? Su tutti direi Higuain che è in grado, in un momento difficile, di fare gol, come ha dimostrato anche contro di noi”.
ALLEGRI – “Per lui parlano i risultati, è arrivato alla seconda finale di Champions. Quando sono arrivato a Cagliari ha cercato di farmi integrare al massimo, anche se in alcune occasioni ho sbagliato per inesperienza. Faceva stare bene il gruppo, e anche a Cagliari sul campo ha fatto bene. Alla fine per gli allenatori parlano sempre i risultati”.
RAMMARICO – “Se c’è una partita che rigiocherei? Ce n’è più di una, penso a Cagliari che vincevi 2-0 ed è finita in pareggio. Poi a Empoli nonostante cinque o sei occasioni da gol alla fine abbiamo pareggiato 0-0. Questi sono stati i risultati più negativi del nostro cammino, sono punti importanti persi in partite che avevamo in mano noi. Abbiamo il rammarico di non aver portato a casa i tre punti”.
IL BILANCIO – “La mia stagione? E' stata come tutte le altre, ho dato sempre il massimo per la squadra e cercherò di farlo sempre. Sicuramente sono molto soddisfatto di quello che ho ottenuto in fase realizzativa, ma sempre grazie ai miei compagni. Gol più bello in giallorosso? Per me la bellezza del gol non è importante. I gol più pesanti sono stati quelli contro l’Udinese, contro il Milan, perché hanno significato tra punti. Quindi i gol che ti fanno vincere uno a zero e porti a casa i tre punti sono in più importanti. Un gol alla Juve? Sarebbe sempre una soddisfazione personale, ma per me l’importante è portare a casa la vittoria”.
I TIFOSI – “Mi sento un po' romano? E' normale, io sono uno che si affeziona alle piazze dove gioca, prima a Cagliari e oggi a Roma. La gente mi vuole bene e quindi significa che hai fatto qualche cosa di buono per loro. Vivere in questo modo per me è eccezionale, mi piace e sono felice di stare qui”.




















