In conferenza stampa l’allenatore non ha fatto chiarezza sulla formazione
ATALANTA MILAN NEWS MONTELLA / Vincenzo Montella in tarda mattinata è intervenuto ai microfoni del canale tematico della società rossonera e in conferenza stampa per parlare di Atalanta-Milan di domani. Inevitabili delle domande di calciomercato riguardanti il suo futuro, anche se il tecnico rossonero ha respinto ogni voce su un possibile ritorno alla Roma. Il suo futuro sarà ancora a Milanello, salvo clamorose sorprese. Quotidianamente pianifica l'estate con Massimiliano Mirabelli e Marco Fassone, però le voci sul suo possibile addio non si placano. Ad ogni modo il mister rossonero ora deve pensare alla trasferta di Bergamo, per difendere almeno il sesto posto e il conseguente accesso al preliminare di Europa League.
Atalanta-Milan: Montella criptico sulla formazione
Nel corso della conferenza stampa da Milanello il tecnico rossonero non si è sbilanciato molto sulla probabile formazione che sfiderà l'Atalanta. Diverse news Milan emerse in mattinata avevano svelato il possibile passaggio al modulo 3-5-2 e Montella in merito ha spiegato: “Il sistema di gioco non può essere statico. Si dà troppa importanza ai moduli, conta mantenere i principi di gioco. Non è detto che giochi con la difesa a tre, magari l'ho provata per sviare l'esterno. Magari l'ho testata per gli ultimi 5 minuti di partita”.
Aver provato il 3-5-2 in allenamento potrebbe dunque essere stata una mossa dell'allenatore del Milan per confondere le idee di Gian Piero Gasperini, che confermerà il 3-4-3 della sua Atalanta. Montella ha gli uomini contati in difesa, considerando squalificati (Paletta), assenti per infortunio (Abate e Antonelli) e acciaccati dal rientro incerto (Calabria e Romagnoli). Un giocatore che potrebbe cambiare nettamente ruolo col cambio tattico è Suso, che da esterno può arretrare a mezzala: “Nell'ultimo periodo è meno brillante, ma può giocare ovunque e domani giocherà, anche se non so ancora in quale posizione”.
Dubbi ancora su dove impiegare lo spagnolo, ma anche su chi far giocare tra Bacca e Lapadula (“Stanno bene entrambi”) e sull'impiego di Romagnoli (“Non è condizioni ottimali, ma vuole esserci. Decidiamo domani”). Chi invece sembra certo di giocare, e nel proprio ruolo, è Montolivo. Dopo tanti mesi senza mettere piede in campo, il capitano del Milan può tornare e farlo da titolare in quella Bergamo che per anni è stata la sua casa. Montella ha rivelato: “E' pronto da circa 10 giorni. Non so se ha 90 minuti nelle gambe, ma adesso contano le motivazioni ed è possibile che giochi dal primo minuto”. Sarà lui a riprendere le chiavi del centrocampo, affidate in questi mesi prima al giovanissimo Manuel Locatelli e poi all'esperto ma fuori ruolo José Ernesto Sosa. Si attendono ulteriori conferme nelle prossime ore.
