L’ex campione nerazzurro commenta il momento del club
INTER BONINSEGNA / Dall'esonero di Pioli ad Icardi capitano: per Roberto Boninsegna sono tante le cose che non vanno in questa Inter. L'indimenticato 'Bonimba' dice la sua a 'gazzamercato.it': “L'esonero di Pioli è un colpo basso che poteva essere evitato. Si è preso le colpe di una squadra fatta male da una società disorganizzata. Ha sbagliato perché non è riuscito a tenere alta la concentrazione e la gestione, soprattutto il cambio di Icardi di domenica”.
Ma gli errori più grandi sono della società: “Manca organizzazione e solidità. Anche le parole di Ausilio dopo Crotone sono da condannare. La rosa, comunque, non era all'altezza di traguardi più ambiziosi”. Per il futuro, Boninsegna dice: “Prenderei Di Francesco e acquisterei Badelj e Vecino, due centrocampisti giovani e completi che allìInter sarebbero decisivi. Si deve programmare meticolosamente, cosa che i nerazzurri non fanno da anni. Anche la scelta di marketing di nominare Icardi capitano è assurda. Lui è un calciatore straordinario, ma il capitano ideale è un centrocampista che può dialogare con arbitro e panchina”.




















