I rossoneri domenica sfidano i bergamaschi, con cui hanno effettuato operazioni in passato
CALCIOMERCATO MILAN ATALANTA / Sabato sera a Bergamo il Milan sfida l'Atalanta in un match probabilmente decisivo per la qualificazione al preliminare della prossima Europa League. I rossoneri sono sesti in classifica con 3 punti di vantaggio sulla coppia Inter-Fiorentina e sei di distacco dagli orobici. Difficile pensare di agguantare la quinta piazza a tre giornate dal termine del campionato, però sarà importante consolidare almeno l'attuale posizione per non vedere sfumare un'altra volte il ritorno nelle coppe europee. Tra i due club non ci sono solamente questioni di campo da risolvere, ma pure di calciomercato. Infatti alla società di via Aldo Rossi piacciono molto Franck Kessié, già oggetto di trattativa e duello con la Roma, e Andrea Conti.
Calciomercato Milan, le trattative con l'Atalanta
L'asse Milano-Bergamo già in passato è stato protagonista di alcune operazioni di mercato. Una celebre è quella che riguarda Roberto Donadoni, primo grande colpo dell'era Berlusconi in rossonero nell'estate 1986. Un centrocampista che ha saputo essere tra i migliori in quel periodo e tuttora viene ricordato con grande affetto dai tifosi milanisti. Nella stagione 1996/1997 fu realizzata un'altra significativa operazione di calciomercato Milan con la cessione di Gianluigi Lentini all'Atalanta. L'ex Torino era in fase calante dopo una prima fase di carriera in cui sembrava destinato a diventare un fuoriclasse, ma il grave incidente in auto nell'agosto 1993 compromise il suo futuro.
Nell'estate 2000 Maurizio Ganz torna all'Atalanta, dopo l'esperienza già avuta a Bergamo tra il 1992 e il 1995, proveniente proprio dal Milan. Un anno dopo i rossoneri acquistano dal club orobico sia il centrocampista Massimo Donati che il laterale Cristian Zenoni, con quest'ultimo che sarà poi girato alla Juventus nell'ambito dell'affare che portò Filippo Inzaghi a Milanello. Il percorso inverso lo fanno Gianni Comandini e Luca Saudati, due attaccanti che a Milano non hanno lasciato grosse tracce. Se non la doppietta del primo nel derby vinto 6-1 contro l'Inter. Nell'estate 2006 il Milan cederà Donati proprio alla sua ex squadra con la formula del prestito.
Venendo agli ultimi anni, a fine agosto 2014 Adriano Galliani portò in rossonero Giacomo Bonaventura dopo il naufragio della trattativa per Jonathan Biabiany, a cui fu diagnosticato un problema al cuore. Il problema cardiaco del francese costrinse il 'Diavolo' a cercare un altro esterno offensivo e fu Pierpaolo Marino a chiamare Galliani per proporgli 'Jack', il quale non si era trasferito all'Inter a causa del mancato addio di Fredy Guarin. Una serie di coincidenze permisero al Milan di mettere a segno un buon colpo da circa 7 milioni di euro. Nell'estate 2015 l'Atalanta prese in prestito secco Gabriel Paletta e a gennaio 2016 per 1 milione (più 5 bonus) prese Andrea Petagna, rimasto fino a fine stagione all'Ascoli per poi approdare in seguito a Bergamo e risultare l'ennesima operazione azzeccata dei nerazzurri. Vedremo cosa ci regalerà nell'estate 2017 l'asse Milano-Bergamo in chiave calciomercato.




















