Le parole del tecnico giallorosso dopo il successo al ‘Meazza’
MILAN ROMA SPALLETTI / Luciano Spalletti non può che essere soddisfatto dopo la netta vittoria ottenuta al 'Meazza' contro il Milan che permette alla sua Roma di riacciuffare il secondo posto e accorciare dalla Juventus proprio a una settimana dalla sfida coi bianconeri: “La squadra è stata compatta, corta. Ha fatto una grandissima partita – ha detto il tecnico giallorosso ai microfoni di 'Premium Sport' – Non ci sono altre strade, quando fai questo lavoro non ti puoi nascondere. C'è sempre da prendere il buono e anche il cattivo”.
TOTTI – Nel post gara, per le news Roma, tiene comunque banco il mancato ingresso in campo di Totti, in quella che era la sua ultima gara al 'Meazza': “Basta mettersi d'accordo, facciamo una cooperativa e decidiamo insieme la formazione. Io non ho problemi ragazzi. A me sembrava che la squadra avesse un po' rincorso, sul 2-0 non ero tranquillo. Eravamo un po' affaticati, per cui non so che dirle, mi dispiace. Quando lo metto agli ultimi cinque minuti dite che lo prendo per il culo, mettiamoci d'accordo. Anche la volta scorsa, poi mi dicono perché l'ho messo a pochi minuti dalla fine. Per me la partita era ancora viva, però se sono l'unico a vederla così avete ragione voi. Ma ho preso le offese anche quando l'ho messo a cinque minuti dalla fine. Veramente, non so come fare. Se però il pensiero collettivo è questo, mi dispiace e cercherò di farci maggiore attenzione la prossima volta. C'era da dover vincere la partita, perché diventava quasi impossibile visto che il Napoli è fortissimo. C'era la possibilità di fare subito il 3-0, noi siamo un po' spreconi. Se non avesse fatto gol El Shaarawy diventava una partita difficilissima”, ha concluso Spalletti che, rumors di calciomercato, danno tra i papabili alla panchina dell'Inter.




















