Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Fiorentina
Genoa
Inter
Lazio
Lecce
Milan
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Verona

Napoli, un centrocampo d’oro: ma Hamsik resta un punto fermo

Rog, Diawara e Zielinski la nuova marcia di Sarri

NAPOLI CENTROCAMPO HAMSIK / Adesso i problemi sono tutti per Sarri: sarà il tecnico azzurro a dover gestire, a dover scegliere, a dover concludere al meglio questa importante stagione. Il Napoli che esce vittorioso da San Siro e che riavvicina la Roma ha scoperto ancora una volta che dall'ultimo calciomercato ha ritrovato nuove forze in mezzo al campo. I problemi in mediana sono durati anni, ora invece tutti invidiano gli azzurri: è bastata un po' di attenzione, di programmazione, soprattutto l'intuito di Cristiano Giuntoli, uno che non sarà magari pronto a trattare grandi star, ma che di talento ne capisce senza alcun dubbio. Lui ha voluto Hysaj, lui ha centrato Allan, lui ha scelto Milik. Ma le cose più belle sembra averle fatte la scorsa estate in mezzo al campo quando ha portato in azzurro Diawara, Zielinski e Rog.

Il centrocampo d'oro del Napoli, ma Hamsik resta un punto fermo

Come confermano le news Napoli, infatti, i tre giovanissimi napoletani sono stati tra i migliori domenica contro l'Inter e hanno messo insieme una crescita esponenziale in questa stagione. L'indolenza e gli errori visti a Sassuolo sono stati risolti subito: dentro Diawara e Zielinski ed il Napoli ha avuto la scossa giusta. Il ragazzo ex Bologna ha 20 anni, ma sembra averne almeno dieci in più per come gioca ogni gara, anche contro gli avversari più tosti. Il polacco, dopo un periodo di leggera flessione, ha messo in scacco gli avversari nerazzurri. C'è stato spazio anche per Marko Rog: la qualità è innegabile, l'esperienza ancora manca, ma c'è la netta sensazione che il Napoli non possa più privarsi di loro oggi o nel futuro. Jorginho ed Allan, però, non sono disposti ad arrendersi: questo fa del Napoli una delle squadre con il miglior reparto in Europa, una formazione in cui tutti possono dare il proprio contributo. “Ma il nostro fuoriclasse è Marek”. Maurizio Sarri non ha dubbi e sa bene che il capitano slovacco resta per ora l'unico punto fermo del centrocampo azzurro.

 

Gestione cookie