Il direttore di gara avrebbe ammesso l’errore in un confronto con i dirigenti bianconeri negli spogliatoi
ATALANTA JUVENTUS ARBITRO / L'Atalanta pareggia, la Juventus protesta. La 34a giornata di Serie A si è aperta con il pari della sempre più sorprendente banda bergamasca contro la capolista che recrimina e attacco l'arbitro. Tra gli episodi più contestati dalla formazione bianconera c'è il fallo di mano di Toloi in area che non viene sanzionato con un calcio di rigore in favore della squadra di Massimiliano Allegri. Così, al termine dell'incontro, i dirigenti juventini al rientro negli spogliatoi avrebbero incrociato il direttore di gara, Marco Guida, che secondo quanto riporta 'Tuttosport' alla richiesta di spiegazioni da parte del Dg Beppe Marotta avrebbe ammesso l'errore, confermando che la Juventus avrebbe dovuto ricevere il rigore.
A trarre in inganno l'arbitro, si legge sulle colonne del quotidiano torinese, sarebbe stata dunque la chiamata del suo assistente, Di Fiore, che non avrebbe visto il tocco di Toloi, bensì il colpo di testa di Bonucci che avrebbe dunque messo in posizione di fuorigioco Mario Mandzukic.
L.P.




















