Il tecnico argentino avrebbe deciso di restare un altro anno alla guida dell’Atletico Madrid
CALCIOMERCATO INTER SIMEONE ATLETICO MADRID / E' il grande sogno del calciomercato Inter. Tanto da spingere la dirigenza ad offrirgli un contratto in bianco pur di approdare a Milano. O meglio: di ritornare a Milano per vestirsi di nerazzurro. Stiamo parlando di Diego Pablo Simeone, tecnico argentino che ha portato l'Atletico Madrid a centrare la terza semifinale di Champions League degli ultimi quattro anni.
Calciomercato Inter, Simeone dice no all'assegno in bianco
Un'offerta, quasi irrinunciabile, che non è riuscita però a fare breccia. Come rivela 'Marca, infatti, nonostante l'incontro di qualche giorno fa col ds Piero Ausilio, il 'Cholo' ha deciso di rifiutare la proposta dell'Inter e restare alla guida dei 'Colchoneros' ancora un altro anno, il suo ultimo in base alla scadenza del proprio contratto. L'argentino era stato scelto da Suning per dare il via alla rivoluzione che ha intenzione di operare nella prossima finestra di calciomercato.
Alla luce di questo rifiuto ora bisognerà valutare le prossime mosse della 'Benamata': in lista ci sono ancora i nomi di Spalletti, Jardim, Prandelli e Marco Silva. Senza escludere una possibile conferma di Pioli che, nonostante il periodo nero che sta attraversando la squadra, è stato pubblicamente difeso dalla società meneghina: “Il Club conferma la sua piena fiducia e quella della proprietà a Stefano Pioli e all'intero staff tecnico. Pioli si è unito all'Inter in un momento complicato e il lavoro da lui intrapreso assieme al suo staff negli ultimi sei mesi, sin dal suo arrivo lo scorso novembre, è stato eccezionale e merita il nostro massimo rispetto. Il Club non si farà distrarre dalle voci circolate in ambienti esterni al Club stesso. Il nostro obiettivo resta quello di terminare il campionato di Serie A nel miglior modo possibile e qualificarci per una competizione europea, dando il massimo in ogni partita. I calciatori, inoltre, sono chiamati a rappresentare i colori nerazzurri con orgoglio e onore, come si addice alla storia e alla tradizione di questo grande Club”.
D.G.




















