Il tecnico ha commentato la vittoria odierna contro i giallorossi
LAZIO ROMA INZAGHI / Importante vittoria per la Lazio nell'andata della semifinale di Coppa Italia contro la Roma. Simone Inzaghi ha commentato il 2 a 0 rifilato ai giallorossi: “Abbiamo fatto una partita perfetta non concedendo quasi nulla – esordisce alla 'Rai' – Affrontavamo una squadra che a detta di tutti era imbattibile. L'abbiamo preparata bene, avevamo solo due giorni dopo la gara con l'Udinese ma i ragazzi hanno dato il massimo e hanno vinto meritatamente. Era da tempo che i tifosi aspettavano questa vittoria, vedere la curva così piena mi ha emozionato. Sappiamo che siamo a metà dell'opera, ma vogliamo la finale. Sono fiducioso, ma ad aprile ci sarà da fare un'altra grande gara. Ora dobbiamo pensare solo al campionato però”.
IL MATCH – “Dovevamo fare la partita perfetta e partita perfetta è stata. Qualche calciatore che ho schierato oggi, come Bastos e Lukaku, aveva giocato poco ma sapevo che potevano darmi tanto e l'hanno dimostrato. Sono ottimi professionisti: anche se non giocano, si allenano al meglio. Avevo detto ai ragazzi di non sbagliare approccio. Dovevamo provare con tutte le nostre forze a fare nostro il primo round”.
LUKAKU – “E' un ragazzo che è arrivato quest'anno e si è imposto bene. Davanti a lui ha calciatori esperti ma lui è molto disponibile e si fa voler bene. Col Pescara l'ho messo tra i titolari perché sapevo che sarebbe tornato utile oggi”.
POSTPARTITA – “Spalletti mi ha fatto i complimenti in conferenza, alla fine mi ha salutato: con lui c'è un buonissimo rapporto e stima reciproca. Credo che la vittoria della Lazio non faccia una piega stasera. A fine gara ho fatto i complimenti ai miei ragazzi, poi ho chiamato la mia compagna Gaia e i miei genitori. Lotito avrò tempo di vederlo”.
LO STAFF – “I complimenti fanno piacere, ma al di là della mia squadra ho un grandissimo staff che lavora con me. I preparatori dei portieri lavorano ogni giorno con me. E' giusto godersi questa vittoria, ma il 5 aprile sarà molto dura”.
IL CASO – “Ululati a Rüdiger? Sinceramente non li ho sentitti, se ci sono stati sono sbagliati e da non giustificare. Devo ringraziare i ragazzi della Curva, ci hanno trascinato e i ragazzi li hanno sentiti. Il loro appoggio è stato molto importante”.
M.D.A.
