Il ‘Fenomeno’ brasiliano torna sui motivi che lo spinsero a dare l’addio ai blaugrana per i nerazzurri
INTER RONALDO BARCELLONA / L'Inter e gli interisti devono ringraziare due persone in particolare che hanno permesso di veder sbarcare a Milano uno dei più grandi calciatori di sempre, il brasiliano Ronaldo. A raccontarlo è lo stesso 'Fenomeno' che, in un'intervista concessa a 'ESPN Brasil', spiega: “L'esperienza al Barcellona fu meravigliosa, ma non sono andato via per colpa mia. Avevo raggiunto un accordo per rinnovare il mio contratto appena un mese prima che terminasse la stagione. Ma una settimana più tardi, il presidente Nunez e l'avvocato Gaspart si rimangiarono la parola dicendo che quel contratto era assurdo ed avrebbero accettato l'offerta di un club che avrebbe pagato i 29 milioni di dollari della clausola. Poi sono arrivato in Italia nel momento migliore del campionato di Serie A, c'erano tante squadre forti, anche Roma e Parma. La finale del '98? Fu una partita incredibile, vincemmo 3-0 e fu stupendo. Tra l'altro la Lazio fu la squadra più vicina a comprarmi con il presidente Cragnotti“.
L.P.




















