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Serie A, Rossi vota gli attaccanti: “Icardi micidiale, Belotti ricorda Suarez”

La leggenda azzurra: “Capocannoniere? Dzeko favorito”

NEWS SERIE A / In una lunga intervista concessa a 'La Gazzetta dello Sport', la leggenda azzurra Paolo Rossi dice la sua sugli attaccanti della Serie A e la corsa al titolo di capocannoniere: “Icardi forse è il più completo del gruppo di quelli in doppia cifra: anche nelle partite complicate riesce a crearsi l’occasione giusta e quando ce l’ha la sfrutta. È micidiale. Belotti e Dzeko, a livello individuale, sono le due sorprese della stagione. Il granata è l’attaccante italiano più forte. Ha fatto la giusta gavetta prima di esplodere e rappresenta il futuro della Nazionale. Mi ricorda Suarez del Barcellona. Dzeko invece mi ha stupito in positivo: dopo la deludente stagione dello scorso anno è riuscito a riproporsi a questi livelli e sta dimostrando con i fatti di essere un attaccante di fascia alta. Mertens? È il giocatore che mi piace di più assieme a Higuain, perché alle qualità tecniche riconosciute ha aggiunto una capacità realizzativa straordinaria. Sta giocando talmente bene in quel ruolo al punto che potrebbe anche a giocarci da qui a fine stagione. Higuain ha meno continuità rispetto alla scorsa stagione ma è cambiato anche il contesto. Secondo me è l’attaccante perfetto, lo metto tra i primi 5-6 del mondo insieme a Suarez, Lewandowski e Diego Costa. Oltre ovviamente a Messi e Ronaldo. Per il titolo di capocannoniere, Dzeko ha maggiori possibilità perché è più continuo e perché la Roma lo assiste di più lottando per la vittoria del campionato. Icardi mi sembra più sfavorito dalla squadra. E poi bisogna vedere se Higuain innesterà la marcia della continuità perché a quel punto arriverebbe a numeri importanti anche quest’anno”.

Paolo Rossi, poi, conclude: “In questo momento non vedo attaccanti nel panorama italiano che mi possano assomigliare… Ce ne sono di molto bravi, ma hanno caratteristiche diverse dalle mie. Avrei giocato volentieri con Francesco Totti. Stravedo per lui. Scudetto? Nonostante il vantaggio della Juventus che resta la squadra in assoluto più attrezzata, ci sono ancora margini per il recupero delle altre. Il campionato è lungo. Roma e Napoli sono le realtà più competitive, vediamo se riescono a trovare il modo di agganciare i bianconeri”.

L.P.

 

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