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Cinema, da Harrison Ford a George Lucas: amici e colleghi ricordano Carrie Fisher

La ‘principessa Leila’ era stata colpita da infarto mentre era a bordo del volo Londra – Los Angeles

CINEMA MESSAGGI CARRIE FISHER GEORGE LUCAS HARRISON FORD / ROMA – Cordoglio e dolore del mondo di Hollywood per la notizia della morte dell'attrice e icona di Star Wars Carrie Fisher, scomparsa ieri all'età di 60 anni. Diversi i tributi e i ricordi di chi ha conosciuto la ‘principessa Leila’, da George Lucas a Kathleen Kennedy  a Harrison Ford ecco alcuni dei messaggi lasciati in rete da amici e colleghi dell’attrice.

Il creatore di Star Wars, George Lucas – “Carrie e io siamo stati amici per la maggior parte della nostra vita adulta. Era estremamente intelligente, un'attrice di talento, una scrittrice e comica con una personalità molto colorita che tutti amavano. In Star Wars è stata la nostra grande e forte principessa, esuberante, saggia e piena di speranza in un ruolo che è stato più difficile di quanto la maggior parte delle persone potrebbero pensare. Il mio cuore e le mie preghiere sono con Billie, Debbie e la famiglia, gli amici e tutti i fan di Carrie. Lei mancherà a tutti”.

L'attore Harrison Ford, amico di lunga data– “Carrie è stata unica nel suo genere…brillante, originale. Divertente ed emotivamente senza paura. Ha vissuto la sua vita con coraggio…I miei pensieri sono con la figlia Billie, la madre Debbie, il fratello Todd e i suoi molti amici. Noi tutti sentiremo la sua mancanza”. Solo pochi mesi fa l'attrice nel suo nuovo libro 'The Princess Diarist' aveva reso pubblica una sua relazione con Harrison Ford durante la produzione di ‘Una nuova speranza’. 

Anche il regista JJ Abrams che ha diretto la Fisher in ‘Star Wars 7 ha condiviso su Twitter il suo personale ricordo – “Non c'era bisogno di incontrare Carrie per capire il suo potere. Lei era brillante e bellissima, tosta e meravigliosa, penetrante e divertente come tutti la immaginavano. Che cosa ingiusta averla persa. Che fortuna e benedizione aver trascorso del tempo con lei”.

Il Presidente di LucasFilm Kathleen Kennedy – “Carrie ha un posto così speciale nel cuore di tutti alla Lucasfilm che è difficile pensare ad un mondo senza di lei. Era la Principessa Leia per il mondo, ma un'amica molto speciale per tutti noi. Aveva uno spirito indomito, incredibile ingegno e un cuore pieno di amore. Carrie ha anche definito la protagonista femminile del nostro tempo più di una generazione fa. Il suo ruolo pionieristico come la Principessa Leia è servito come ispirazione di potere e di fiducia per le giovani ragazze in tutto il mondo. Ci mancherà terribilmente”.

Il sito StarWars.com ha anche pubblicato una dichiarazione rilasciata da Bob Iger, Presidente e Amministratore Delegato di The Walt Disney Company – “Carrie Fisher era unica nel suo genere, un vero personaggio che ha condiviso con tutti noi il suo talento,la sua genuinità, il suo spirito e la sua irriverenza. Milioni si sono innamorati di lei come l'indomabile Principessa Leia. Lei avrà sempre un posto speciale nel cuore dei fan di Star Wars, così come di tutti noi che abbiamo avuto la fortuna di conoscerla personalmente. Lei ci mancherà molto e ci uniamo ai milioni di fan e amici di tutto il mondo che oggi piangono la sua perdita”.

Il regista Kevin Smith aveva diretto Carrie Fisher nei panni di una suora che dà un passaggio a Jay (Jason Mewes) e Silent Bob (Kevin Smith) nella commedia del 2001 ‘Jay & Silent Bob…Fermate Hollywood!’  – “La principessa mi ha rubato il cuore quando avevo 7 anni. Chiunque mi conosce sa Carrie Fisher è stato il mio primo amore. Sono entusiasta delle avventure della Principessa Leia nei film di Star Wars, ma dal 77 all'84 ero innamorato di Carrie Fisher. La mia camera era piena di immagini di Carrie Fisher di qualsiasi film a cui abbia partecipato (incluse polaroid scattate dal televisore quando mandarono in onda The Blues Brothers). Ero geloso di Paul Simon quando usciva con Carrie Fisher e non ho ascoltato la sua musica fino a quando non si sono separati. Ho pagato nove volte per vedere Carrie Fisher e Chevy Chase in ‘Under the Rainbow’ quando era in teatro (soprattutto perché Carrie Fisher era in mutandine in una scena). Durante l'infanzia mi sono impegnato con Carrie Fisher senza mai incontrarla, nel modo in cui le suore novizie s'impegnano con Cristo senza incontrarlo. Decenni più tardi ho avuto modo di dirle questo quando Carrie Fisher e Jay Mewes erano in una station wagon sul set di Jay & Silent Bob…Fermate Hollywood! Lei è stata gentile ad ascoltare la milionesima volta l'ennesimo uomo o donna che è cresciuto idolatrandola, ma ha maliziosamente aggiunto ‘sono contenta di sapere di averti aiutato a trovare la tua spada laser’. E con questo ha smesso per me di essere Carrie Fisher diventando Carrie. Questa è la Carrie che ricorderò sempre: la devota portabandiera dei sogni d'infanzia con un perfido senso dell'umorismo e brava con le parole. Non volle essere pagata per il suo ruolo in Jay & Silent Bob…Fermate Hollywood!, ha chiesto invece che le comprassimo queste vecchi poltrone castoro. Quando è stata ospite nella stagione 1 della nostra serie tv Hulu (Spoiler), Carrie era seduta sul trono come se le appartenesse…dopotutto è sempre stata regale sin da ragazza. Ho sognato di sposare Carrie Fisher da giovane regista, ho sognato di dirigere Carrie Fisher da adulto, ho sognato di essere arguto e brillante come Carrie Fisher e adesso che Carrie Fisher non c'è più, io sogno la mia amica Carrie, alla cui intera magnifica carriera ho avuto la fortuna di assistere, la cui onestà ha fatto di me una persona migliore, e il cui spirito, come la forza, sarà sempre con noi. Buonanotte dolce principessa…”

Carrie Fisher  è morta quattro giorni dopo un attacco di cuore subito mentre era a bordo di un volo internazionale da Londra e Los Angeles. Nella capitale inglese l’attrice aveva presentato il suo nuovo libro 'The Princess Diarist'.

S.C.

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