Il portiere bianconero ha parlato in occasione della consegna collari d’oro
JUVE BUFFON / L'evento indetto per la consegna dei collari d'oro, massimo riconoscimento del CONI, tra i tanti ospiti del mondo dello sport ha di certo avuto particolar risalto Buffon, che per un giorno ha lasciato la divisa da portiere, per entrare in abiti ben più eleganti.
Quest'oggi infatti l'estremo difensore della Juventus è salito sul palco in qualità di presentatore d'eccellenza. All'evento erano presenti anche alcuni inviati di Calciomercato.it: “Quando noi atleti, che siamo i protagonisti – le sue parole a 'Premium Sport'-, svolgiamo un compito non riusciamo mai a capire quanto entriamo dentro l’animo degli spettatori e il fatto che io raccontassi da spettatore ciò che mi avevano fatto vivere è stato qualcosa che li ha resi più consapevoli di quello che trasmettono alla gente e anche a degli sportivi come me. Tra loro c’è chi è fonte di ispirazione? Tutti loro lo sono, sono fonte di miglioramento perché anche se le discipline sono diverse mettiamo tutti la stessa passione, passiamo da determinate difficoltà che devi superare per poter arrivare ai massimi livelli e questa cosa ci accomuna tutti”.
Calciomercato Juventus, Buffon entusiasta per Bonucci
Quest'oggi però, parlando di Juventus, è impossibile non commentare il rinnovo ormai ufficiale di Bonucci. Il centrale difensivo bianconero ha prolungato il proprio contratto fino al 2021, respingendo in questo modo i tentativi dei tanti club (soprattutto inglesi) interessati a lui. Resterà dinanzi a Buffon a difendere la retroguardia di Allegri dunque, con il veterano portiere che commenta così il risvolto del mercato Juve: “E’ una bellissima notizia perché Leonardo ha fatto un percorso che l’ha fatto crescere in modo esponenziale e con continuità. E’ un punto di riferimento per la Juve, per noi calciatori e aver la certezza che rimarrà alla Juve per altri molti anni è qualcosa di molto importante e che può far dormire sonni tranquilli a tutti i tifosi. Un bilancio di questo 2016? Aspettiamo a darlo…”.
I.T.




















