Il tecnico all’arrivo del belga in azzurro scettico sulle sue potenzialità
NAPOLI MERTENS / Alzi la mano chi ora mette in dubbio le qualità di Dries Mertens: il numero 14 del Napoli ha conquistato tutti a furia di giocate e gol ed ora campeggia in alto nelle news Napoli del momento. Quattro le reti messe a segno ieri contro il Torino, all'apice di un periodo d'oro che lo ha visto anche unico 'italiano' nella top 11 della fase a gironi della Champions. Ma all'arrivo del folletto belga a Napoli nel calciomercato dell'estate 2013 c'era chi storceva il naso. Addetti ai lavori come il tecnico Eziolino Capuano, attuale allenatore del Modena, che dai microfoni di 'Canale 34' non esprimeva giudizi lusingheri su Mertens: “Se mi parlate di Mertens che deve fare una fase importante nel Napoli sono molto, molto preoccupato. E' un calciatore normalissimo: lo dico oggi, 17 giugno 2013, che non fa più 8 partite da titolare nel Napoli“.
Napoli, Capuano e il pentimento sulla profezia su Mertens
Il tecnico, ad onor del vero, ammise qualche mese dopo di aver preso una cantonata sul calciatore belga: alla fine del primo anno in azzurro, infatti, dalla stessa emittente televisiva, Capuano fece 'mea culpa' dando 10 alla stagione di Mertens: “Mi ha largamente e positivamente meravigliato”. Del resto di presenze con il Napoli il nazionale belga ne ha collezionate in tre anni quasi 150 (148) così come si sta avvicinando a ritmo indiavolato ai 50 gol in azzurro. Ora che si è calato alla perfezione nel ruolo di attaccante centrale non sarà difficile tagliare il traguardo. Tanto per smentire una volta di più gli scettici.
B.D.S.
