L’agente Dario Canovi ha parlato ad ‘AsRomalive’
SCHICK ROMA / Dario Canovi, intervistato da 'AsRomalive.it', torna sui motivi che fecero saltare l'operazione Schick-Roma la scorsa estate: “Per una questione economica, per il club giallorosso 4 milioni e mezzo erano troppi. Il loro interesse era più che forte. Sono anche andato a Praga, ma purtroppo il problema era che la Roma considerava la cifra che chiedeva lo Sparta troppo alta. In più c’è da dire che visti i rapporti più che amichevoli tra Sabatini e Osti, una volta che la Roma ha saputo che c’era l’interesse della Sampdoria, non ha neanche voluto troppo pigiare sull’acceleratore”. L'agente e mediatore di mercato, ha poi esaltato il momento dell'attaccante ceco, autore di 4 gol in campionato e doppietta in Coppa Italia. “Per me non era una sorpresa, mi sarei sorpreso del contrario. Perché Schick facesse quello che sta facendo, almeno per me, era una cosa non dico sicura, perché nel calcio di sicuro non c’è niente, ma quasi”.
I.T.




















