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PAGELLE E TABELLINO DI MANCHESTER CITY-ARSENAL: Guardiola la vince in stile Mourinho

Il carattere del City fa la differenza. Arsenal: Alexis predica nel deserto

PAGELLE E TABELLINO DI MANCHESTER CITY-ARSENAL PROMOSSI E BOCCIATI – Un tempo a testa che però fa pendere il risultato dalla parte di Guardiola. Apre Walcott dopo 5’. City in bambola per un tempo, ma la prevedibile strigliata di Guardiola negli spogliatoi sveglia De Bruyne e co. che giocano il secondo tempo tutto dentro la metà campo dell’Arsenal. Vittoria meritata quella dei Citizens.

MANCHESTER CITY

Bravo 6 – Non può nulla sulla rete di Walcott.

Zabaleta 5,5 – Spinge con buona costanza, ma non fa la diagonale in occasione della rete iniziale di Walcott. Viene sostituito nell’intervallo. Dal 46’ Sagna 6 – Più attento di Zabaleta in fase difensiva.

Kolarov 6,5 – Guardiola lo sta preferendo costantemente al costosissimo Stones e questo la dice lunga sulla stagione del centrale inglese. Sorpreso dall’inserimento di Walcott, si riassesta strada facendo.

Otamendi 6,5 – Poche sbavature, se si esclude il vantaggio iniziale dell’Arsenal.

Clichy 6 – Primo tempo decisamente in apnea, cresce nei secondi 45 minuti.

Fernando 6,5 – Perde inizialmente il duello con Coquelin ma esce alla distanza ed il suo anticipi sono fondamentali per permettere al City di tenere il baricentro alto.

Sterling 7,5 – Riesce sempre a creare qualcosa, anche quando i suoi sono in bambola totale. Sigilla la rimonta degli uomini di Guardiola puntando allo sfinimento Monreal e chiudendo alla grande sul primo palo.

De Bruyne 7 – Esterno, centrocampista centrale, trequartista e punta. Non c’è un ruolo dalla cintola in su che De Bruyne non copre (e pure bene). Crea i presupposti per il 2-1 di Sterling con un cambio gioco da vedere e rivedere. Dall’ 83’ Iheanacho s.v.

Tourè 6,5 – Il primo tempo sembra dar ragione ai suoi detrattori, ma la ripresa è di spessore, pur senza gli inserimenti ai quali ci ha abituato.

Silva 6,5 – Suona la carica nella ripresa dopo un primo tempo in cui era girato a vuoto.

Sané 7 – In assenza di Aguero, la casella di attaccante centrale è occupata a rotazione da lui, Sterling e De Bruyne. Proprio quando si trova a giocare come terminale offensivo trova la sua prima rete coi citizens, nel momento più delicato della stagione. Dal 76’ Jesus Navas s.v.

All. Guardiola 7 – Il re del TikiTaka vince alla Mourinho. Primo tempo inguardabile ma quando i suoi rientrano nella ripresa soffocano l’Arsenal nella propria metà campo. Il City non gioca il tipico calcio di Guardiola e vince la fondamentale partita di oggi con corsa, pressing e furia agonistica che nei secondi 45 minuti travolge l’Arsenal.

ARSENAL

Cech 6 – Silva (in fuorigioco) forse lo disturba sulla rete di Sterling ma lui non protesta. Niente che può fare su entrambi i gol.

Bellerin 5,5 – Dovrebbe avere più coraggio e spingere di più, dietro balla un po’.

Gabriel 5,5 – Non bene in fase di impostazione, sorpreso centralmente da una palla leggibile di David Silva che a inizio ripresa manda in porta Sane per la rete del pari.

Koscielny 5,5 – Si pesta i piedi con Gabriel e lascia campo libero a Sane chef a 1-1, sempre al limite.

Monreal 5 – Impreciso in avanti e la facilità con cui fa avvicinare alla porta Sterling in occasione del raddoppio del City è davvero imbarazzante. Probabilmente non adatto a certi livelli.

Coquelin 5,5 – Primo tempo davvero ottimo, tra recuperi e inserimenti. Fernando lo annulla nel secondo tempo non concedendogli una sola ripartenza. Dal 74’ Giroud 5,5 – Ha poco tempo, ma non si vede mai.

Xhaka 5 – Strapagato in estate per fare il compitino.

Walcott 6 – Il primo inserimento è subito quello giusto. Ha un’altra buona occasione su assist di Ozil ma decide di calciare subito invece di stoppare il pallone. Sparisce nel secondo tempo e sbaglia ogni scelta.

Ozil 5 – Più esterno che trequartista, dà il meglio di sé quando viene dentro al campo ma alla fine non crea nulla.

Iwobi 5,5 – Scelto dall’inizio ha un buon avvio ma il City gli prende ben presto le misure e nonostante la buona volontà non riesce a creare niente. Dal 65’ Oxlade-Chamberlain s.v. Dal 78’ Elneny s.v.

Sanchez 6,5 – Assist per il vantaggio siglato da Walcott, costringe i centrali di casa a seguirlo fino a centrocampo per poi rifarsi tutto il campo dietro a lui. Ripresa sottotono.

All. Wenger 5 – Le partite così le perde solo l’Arsenal. I gunners hanno il controllo della partita nel primo tempo, ma la squadra che si presenta in campo nella ripresa è molle e non lotta con la stessa intensità del City andando a perdere la partita e forse, definitivamente, il Chelsea di Conte, ora lontano ben nove punti. Da capire la gestione di Chamberlain messo dentro per soli 13 minuti. Infortunio o bocciatura?

Arbitro: Martin Atkinson 6 – Forti dubbi sul 2-1 segnato da Sterling. Sulla conclusione dell’esterno inglese si inserisce Silva che forse disturba Cech. Nessun giocatore dei gunners protesta, comunque. Buona invece la posizione di partenza di Sane in occasione della rete del pari, chiamata difficilissima.

TABELLINO
MANCHESTER CITY-ARSENAL 2-1

MANCHESTER CITY (4-1-4-1): Bravo; Zabaleta (dal 46’ Sagna), Kolarov, Otamendi, Clichy; Fernando; Sterling, De Bruyne (dall’ 83’ Iheanacho), Tourè, Silva; Sané (dal 76’ Jesus Navas). A disp: Nolito, Caballero, Navas, Stones, Garcia. All. Guardiola.

ARSENAL (4-2-3-1): Cech, Bellerin, Gabriel, Koscielny, Monreal, Coquelin (dal 74’ Giroud), Xhaka, Walcott, Ozil, Iwobi (dal 65’ Oxlade-Chamberlain (dal 78’ Elneny)), Sanchez. A disp. Gibbs, Perez, Ospina, Holding. All. Wenger.
Arbitro: Martin Atkinson
Marcatori: 5’ Walcott (A), 51’ Sane (M), 72’ Sterling (M)
Ammoniti: 38’ Silva (M), 51’ Yaya Touré (M), 80’ De Bruyne (M), 87’ Elneny (A), 93’ Gabriel (A), 94’ Fernando (M)
Espulsi:
 

 

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