Il sorteggio ha deciso che dovranno sfidarsi i due in Manchester United-Saint-Etienne
EUROPA LEAGUE FRATELLI POGBA / Il sorteggio del prossimo turno di Europa League ha deciso di scherzare col destino, mettendo sullo stesso cammino due fratelli dal nome a dir poco celebre: Pogba.
Uno dei due, Paul, è decisamente più noto dell'altro, Florentin, ma non sono soltanto le luci della ribalta a differenziarli. Paul è passato nello scorso calciomercato dalla Juventus al Manchester United, dov'è tornato ormai maturo e con un cartellino ben più costoso. In Italia ha vinto scudetti e sfiorato la vittoria della Champions Leauge, poi persa contro il Barcellona. A Manchester invece, sotto la guida di Mourinho, è alquanto distante dalla vetta occupata da Conte ma, nonostante qualche difficoltà, il suo United è ancora tra i favoriti per la vittoria finale dell'ex Coppa Uefa.
Florentin è invece al suo quarto anno al Saint-Etienne, dov'è giunto dopo esperienze al Celta Vigo e al Sedan. Nel club francese è un titolare inamovibile e ormai uno dei pilastri della rosa. Sarà forse una caratteristica di tutti i Pogba.
Manchester United-Saint-Etienne, la 'guerra' dei Pogba
Sono tre gli anni che distanziano i due fratelli Pogba, con Florentin classe '90 e Paul '93. Il primo è nato in Guinea, trasferitosi poi in Francia a soli 8 mesi. Il secondo invece è francese a tutti gli effetti, nato a Lagny-sur-Marne.
E' importante sottolineare questo aspetto, perché i due, come nel caso dei fratelli Boateng, hanno scelto Nazionali differenti, rispettando i Paesi d'origine.
Difensore il fratello maggiore, centrocampista offensivo il minore, con quest'ultimo che, a soli 16 anni, intraprese la strada di Manchester, senza più tornare indietro (calcisticamente). Florentin invece, dopo un primo approccio al calcio dei grandi con il Celta Vigo, si è ritrovato al Sedan, squadra di quarta categoria francese.
Ciò che sorprenderà però in maniera particolare nel doppio match, creando magari situazioni ilari in campo, è senza dubbio la somiglianza tra i due, di fisico e volto.
Dai Boateng ai Koeman, passando per i due Xhaka. Le lotte tra fratelli non hanno mai deluso le aspettative e aiutano di certo il calcio a tornare un po' più romantico.




















