Anche Tonelli è finito nel mirino dei granata
CALCIOMERCATO NAPOLI GIACCHERINI TONELLI / A breve si giocherà sul campo la sfida tra Napoli e Torino al 'San Paolo' ma, sul fronte calciomercato, i due club si fronteggiano di continuo. Negli ultimi anni, da El Kaddouri a Maksimovic, passando per il breve sogno Belotti, i contatti sono stati svariati e potrebbero aumentare nel prossimo futuro.
Stando a quanto riportato da 'La Stampa', il club di Cairo sarebbe pronto a presentare un'offerta per Giaccherini, seguito anche dalla Roma e in estate dal Torino, prima dell'accordo con gli azzurri. Il match al 'San Paolo' sarà anche l'occasione per appianare alcune divergenze, dovute alla lunga trattativa Maksimovic, al caso Giaccherini appunto e anche Valdifiori, quasi promesso al Torino nella passata stagione.
Il Torino è però anche alla ricerca di un difensore, magari già a partire dalla finestra di gennaio del mercato Napoli e, sul tale fronte, il profilo di Tonelli farebbe al caso di Mihajlovic. L'ex Empoli era definito come uno dei pupilli di Maurizio Sarri, che ad oggi non lo ha neanch fatto esordire. Rog ha giocato prima di lui, pur dovendo aspettare il normale ambientamento in un nuovo campionato. Per Tonelli, che ha accettato Napoli anche per aumentare le chance di approdare in Nazionale, la sfida granata potrebbe risultare una valida alternativa.
Calciomercato Napoli, Tonelli-Torino: perché a gennaio è improbabile
Il Napoli non farà di certo sconti per il centrale classe '90, soprattutto con il Torino, che ha fissato il costo del cartellino di Maksimovic la scorsa estate a 28 milioni di euro. Risulta però difficile ipotizzare un addio a gennaio, dal momento che nello stesso mese Sarri dovrà fare a meno di uno dei suoi pilastri difensivi, Koulibaly.
Il centrale senegalese, così come Ghoulam, dovrà partire con la propria Nazionale per la Coppa d'Africa, mancando all'appello con gli azzurri fino a febbraio, mese della sfida contro il Real Madrid. Facile ipotizzare un Chiriches pronto a prendere il suo posto da titolare, con Maksimovic che, senza Tonelli, sarebbe la riserva di entrambi e, se la lezione Milik ha insegnato qualcosa, meglio non ritrovarsi con gli uomini contati.




















