Karnezis è monumentale, Kessié l’ultimo ad arrendersi. Male Caldara. Che potenza Zapata! Delneri stratega prezioso
Ecco le pagelle e il tabellino di ATALANTA-UDINESE:
ATALANTA
Sportiello 6 – Primo tempo da spettatore non pagante. Nulla può sulla conclusione di Zapata. Nessuna parata nemmeno nella ripresa: il tiro di Fofana è imprendibile. Idem sul terzo gol di Thereau.
Toloi 5 – Tiene bene la sua posizione, senza strafare e contro un Thereau pressoché inoperoso. Incerto anche lui in chiusura su Zapata nell’azione del gol dell’Udinese. Sbanda malamente nel finale.
Caldara 5 – Dietro non corre nessun rischio e allora, come spesso gli capita, si concede qualche interessante sortita. Karnezis compie un miracolo su di lui. Troppo leggero e in genio su Zapata, in occasione del vantaggio dei Friulani: errore grave e poca fisicità. Qualche imprecisione di troppo nella costruzione durante il secondo tempo. Affonda nel finale.
Masiello 5 – Altissimo e molto preciso, tiene alta la difesa e corta la squadra: è da qui che si origina l’enorme aggressività dell’Atalanta. Grande difficoltà nella ripresa, soprattutto in costruzione. Pasticcia malamente facendo ripartire l'azione dell'Udinese per l'1-3.
Conti 6 – Prezioso. Spinge tantissimo e si produce anche in numerosi inserimenti di qualità. Vicinissimo la gol in almeno un paio di occasioni. Fa un po' più di fatica quando entra Perica e Thereau si posiziona sulla trequarti: l palloni giocati restano tantissimi, ma cala un po' la qualità. Passivo in occasione del gol di Fofana. Dal 73' Dramé 5 – Cerca di sfruttare la sua corsa sulla sinistra ma commette tantissimi errori di palleggio.
Kessié 6,5 – Buona corsa, buone geometrie, inserimenti intelligenti. Primo tempo a tratti dominante. Nella ripresa l'Atalanta fa più fatica, ma lui resta il faro del centrocampo. I compagni lo assecondano poco. È l'ultimo a gettare la spugna.
Gagliardini 6 – Qualche errore di misura, mai anche un’enorme propositività e tanta energia. Cresce per qualità nella ripresa, ma ha meno spazio per incidere. Qualche altra imprecisione nel finale.
Spinazzola 5,5 – Tante iniziative, ma anche molte imprecisioni. Collabora bene con Gomez, ma deve ‘pulire’ il suo gioco. Dall'80' Pesic SV -.
Kurtic 6,5 – Solito ‘pendolo’ dalla trequarti alla fascia destra d’attacco. Elemento decisivo nel gioco orobico: intensità e qualità. Al 20’ ‘spacca’ la traversa della porta di Karnezis. Fondamentale – con l’ennesima incornata – il pareggio firmato in apertura di ripresa. Con il passare dei minuti, però, cresce il numero degli errori. Dal 77' Freuler 6 – Cerca qualche inserimento, ma il tempo a disposizione è poco.
Gomez 6,5 – Sempre fondamentale. Contributo totale per le azioni d’attacco dei padroni di casa. Se gli si può fare un rimprovero, almeno questo pomeriggio, va detto che non sempre premia i movimenti dei compagni come potrebbe. Suo l’assist per il pareggio di Kurtic, ma la ripresa è complessivamente meno brilante.
Petagna 6 – La sua generosità non si discute, ma i limiti tecnici restano. È però fondamentale per come consente alla squadra di salire e per la pressione che porta a tutti i difensori avversari. Il gol fallito al 42’ certifica i suoi limiti realizzativi. Più positivo nella riprsa, quando la squadra gioca meno fluidamente ed ha più bisogno di lui.
All. Gasperini 5 – Gli Orobici fanno la partita sin dai primi minuti. Impressionante la pressione portata altissima sui portatori di palla avversari. L’unico torto – ma incide anche poca fortuna – è il non concretizzare una superiorità evidente per troppi minuti. Il gol subito è davvero rocambolesco. Il pareggio arriva immediatamente ma il nuovo assetto disegnato dal Delneri fa sì che il gioco dell'Atalanta non sia più fluido come nel primo tempo. Dopo il gol di Fofana non ha l'intuizione in grado di raddrizzare di nuovo la gara. Partita a due facce. Si è inceppato qualcosa?
UDINESE
Karnezis 8 – Sempre attento, anche quando poco fortunato: la deviazione sul tiro di Gomez al 10’ potrebbe essere letale, ma lui ci arriva. Quello su Caldara, al 15’, è un vero miracolo e fa seguito a un grande intervento su Kurtic. Grande, al 23’, anche su Conti. Quando non ci arriva lui, ci pensano i legni o i suoi compagni. Nulla può sul gol di Kurtic. Ennesimo miracolo al 60', su una deviazione maldestra di Widmer. Monumentale. Con un'altra gran parata nel finale fa partire l'azione del terzo gol dei suoi.
Widmer 6 – Pomeriggio in trincea: Gomez spinge sempre dalla sua parte e per lui non è facile arginarlo. Spinge di più nella rirpresa, ma al 60' sfiora un maldestro autogol.
Danilo 6,5 – Partita difficile, in cui deve ricorrere spesso alle maniere forti. Presto ammonito, rischia un po’ con il passare dei minuti. Monumentale salvataggio al 42’. Secondo tempo molto più sicuro.
Felipe 6,5 – I Bergamaschi si inseriscono da tutte le parti, buon per lui che, invece, Petagna sia comunque molto macchinoso nei movimenti. Deve faticare maggiormente nella ripresa, ma non va mai fuori giri.
Samir 6 – Terzino bloccassimo. Scelta tattica avveduta, visto che sulla destra l’Atalanta ha soluzioni molto pericolose. Nessuna spinta. Più tranquillo nella ripresa e finale in controllo.
Fofana 7,5 – Tra i migliori nella mediana friulana. Intensità e buone geometrie. Gli avversari hanno molta più qualità, ma lui è l’ultimo ad alzare bandiera bianca lì in mezzo. Decisamente più tranquillo nel secondo tempo, trova anche un gol bellissimo. Conduce alla grande il contropiede che porta al gol Thereau.
Kums 6 – I compagni fanno fatica a dargli palla, perché la mediana dell’Atalanta domina per lunghi tratti, chiudendo tutti gli spazi. Piace però per le chiusure su tutto il fronte che sa effettuare. Dall'82' Jankto SV -.
Hallfredsson 5 – Cerca di essere aggressivo, ma non è giornata: la qualità della mediana avversaria travolge anche lui. Dal 52' Perica 6,5 – Il suo ingresso porta Thereau sulla trequarti, contribuiendo a infastitdire un po' l'Atalanta. Scelta tattica molto intelligente. Prestazione efficace.
Badu 5,5 – Ala destra a sorpresa, probabilmente nel tentativo di infastidire le iniziative della catena di sinistra dei Nerazzurri. I risultati sono comunque modesti: rincula tantissimo, cercando di proteggere Widmer ma non è efficace in nessuna delle due fasi. Torna in mediana dopo l'ingresso di Perica e va nettamente meglio.
Zapata 7 – Giornata difficilissima. Abbandonato a sé stesso nel cuore della difesa avversaria, lotta con coraggio ma, oggettivamente, con poche possibilità di avere la meglio. Con una serie di rimpalli fortunati – e con tutta la sua forza – porta sorprendentemente in vantaggio i suoi nel finale del primo tempo. Dal 65' Matos 6 – Qualche percussione che infastidisce gli avversari. Tatticamente è anche lui prezioso.
Thereau 6 – Fuori dal gioco per tanti minuti: Samir non lo sostiene mai e lui si infrange su Toloi. Poco rilevante anche nei ripiegamenti. Dopo l'ingresso di Perica 'scala' sulla trequarti ed è un po' più efficace. Chiude il match finalizzando un bel contropiede condotto da Fofana.
All. Delneri 7,5 – Approccio troppo rinunciatario al match, a cui si aggiunge la gran verve dell’Atalanta. Il primo tempo finisce 0-1 solo grazie a un monumentale Karnezis e a non poca fortuna in entrambe le fasi. La ripresa si apre con il pari immediato dell’Atalanta e le pronte risposte tattiche di Delneri. Partita più equilibrata, di conseguenza.
Arbitro: Maresca 7 – Gestione perentoria della gara. Nel primo tempo lavora molto bene. Positivo anche nella ripresa.
TABELLINO
ATALANTA-UDINESE 1-3
ATALANTA (3-4-1-2): Sportiello; Toloi, Caldara, Masiello; Conti (72' Dramé), Kessié, Gagliardini, Spinazzola (80' Pesic); Kurtic (77' Freuler); Gomez, Petagna. All. Gasperini. A DISP: Zukanovic, Capone, Grassi, Migliaccio, Raimondi, Latte Lath, Mazzini, Bassi.
UDINESE (4-3-3): Karnezis; Widmer, Danilo, Felipe, Samir; Fofana, Kums (82' Jankto), Hallfredsson; Badu (52' Perica), Zapata (65' Matos) Thereau. All. Delneri. A DISP: Adnan, Lucas, de Paul, Wagué, Faraoni, Scuffet, Heurtaux, Persian, Angella.
Arbitro: Maresca
Marcatori: 45’ Zapata (U); 47’ Kurtic (A); 72' Fofana, 87' Thereau (U)
Ammoniti: 23’ Danilo 83' Perica (U); 66' Gomez (A)
Espulsi:
Note: Gara iniziata con 7 minuti di ritardo per la necessità di applicare nastro adesivo bianco sulle divise dell’Udinese, per ragioni cromatiche.




















