Le parole del centrocampista bianconero alla vigilia della stracittadina torinese
NEWS JUVENTUS MARCHISIO / Torinese doc, juventino dentro. Il derby è molto più di una semplice partita per Claudio Marchisio. Ed alla vigilia della sfida di campionato con il Torino, il centrocampista della Juventus si racconta in un'intervista a 'La Stampa': “Il ricordo più bello? L’anno del secondo scudetto, il mio primo derby in casa: 3-0, con una mia doppietta. Il Toro? Non molla mai e se non entri in campo con la testa giusta e la pelle dura ti fai male. Noi favoriti, loro tosti. Chi toglierei a loro? Difficile. Iago, che è stato qui, sta dimostrando il suo talento, Ljajic è l’inventiva e Belotti un grande attaccante. Ma mi piacciono anche Baselli e Benassi”.
MIHAJLOVIC – “Per la persona che è, si assimila bene al carattere del Toro. E per le sue origini e l’esperienza, sa dare le energie e le motivazioni giuste per queste sfide”.
BELOTTI – “No, la clausola da 100 milioni non è una follia, basta guardare Gonzalo o in Spagna: spero che serva per non mandarlo all’estero. Se lo prenderei alla Juve? È bravissimo, ma noi ora siamo messi bene.
DERBY – “Ferrante il simbolo granata. L'icona juventina? L'esultanza di Maresca. È una cosa personale e dipende dal momento: è diverso fare gol in un derby tirato, con molti falli, o segnare sul 4-0. Non so se l’avrei mai fatto, per carattere, ma da tifoso esultai: poi ci sta che gli altri si siano incazzati. Due uomini per domenica? Dico Belotti e Chiellini”.
FUTURO – “Se chiuderò alla Juve? Lo spero tanto, già è stata una gioia l’ultimo contratto, che per me è un patto: continuare a vincere e insegnare ai giovani quello che dissero a me”.
CHAMPIONS LEAGUE – “Se perderei tutti e due i derby per vincere la Champions? Va bene. Ma è l’unico baratto che farei”.




















