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Sampdoria-Lazio, Inzaghi: “Potevamo segnare ancora. Immobile importantissimo”

Il tecnico ha commentato la vittoria odierna contro i blucerchiati

SAMPDORIA LAZIO / Simone Inzaghi ha commentato la vittoria della Lazio nell'anticipo della 16a giornata di Serie A contro la Sampdoria. Il tecnico si è detto felice della prestazione: “Sono contento della prestazione di stasera. Nel secondo tempo forse avremmo dovuto fare il terzo gol così avremmo evitato di soffrire negli ultimi minuti – le sue parole a 'Premium Sport' – Davamo la sensazione di poter fare ancora gol e di non prendere, ma ne usciamo con una bella prestazione. Siamo stati bravi perché abbiamo concesso poco a una squadra in forma. Immobile? Gli auguro di giocare come ha fatto stasera perché è stato importantissimo per la squadra e ci ha permesso di salire. Stasera avrebbe meritato il gol, ma l'importante è che ci dia una mano come ha fatto stasera. Sappiamo per i nostri tifosi cosa vuol dire il derby. Dovevamo voltare pagina, durante la settimana ho cercato di preparare al meglio la gara“.

DALLA REAZIONE POST DERBY AL MERCATO

REAZIONE – “Bisognava per forza voltar pagina, abbiamo perso un derby che non volevamo mai perdere. A volte bisogna accettare le sconfitte, come ho detto alla fine del derby può capitare”.

CHIAVE TATTICA – “Siamo stati bravi, non abbiamo concesso nulla ad attaccanti come Muriel, Quagliarella e Fernandes. Alla vigilia l'avevamo preparata in questo modo. Non ricordo parate del mio portiere”.

FELIPE ANDERSON – “Sapevamo che la Samp scivola al 'lato palla'. Siamo stati bravi sulla sinistra e siamo riusciti a cambiare gioco. I due assist di Felipe Anderson ne sono la prova. Ho dovuto fare delle scelte, a volte avere più uomini in panchina serve a vincere la gara”.

MERCATO – “Vedremo con la società, adesso però abbiamo due partite molto difficili. Più in là vedremo il da farsi. La Lazio è stata bravissima perché ha lavorato a testa bassa sin dall'inizio. A volte si cambia formazione e schieramento, ma credo che il gruppo abbia dato risultati”.

 

M.D.A.

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