Le parole del capitano rossonero che analizza l’avvio di stagione
NEWS MILAN ABATE / Non se l'aspettava nessuno, ma sotto sotto Ignazio Abate lo pensava. Il Milan prepara un ciclo di sfide fondamentali, a partire da quella di lunedì con la Roma, dall'alto del suo secondo posto ed il capitano rossoneri ai microfoni del 'Corriere dello Sport' racconta: “”Non se l'aspettava nessuno, nessuno ci dava un euro. Ma io avevo dichiarato che, in realtà, davanti a noi c'erano solo 2-3 squadre… Mi davano del pazzo, dicevano che ero troppo ottimista. Montella da subito ha creduto in questo gruppo, ci ha isolati da tutti e tutto, ci ha imposto di pensare solo al campo e ci ha dato un'identità di gioco che dobbiamo migliorare. In passato abbiamo dovuto fare i conti con le partenze di grandissimi giorcatori. Per due-tre anni non siamo stati all'altezza. La svolta? La società ha dichiarato e definito i suoi obiettivi: puntare sui giovani e sugli italiani. Adesso c'è uno spogliatoio sano, il gruppo è tornato vincente con umiltà, applicazione e unità. Credo poco alla buona sorte a ciclo continuo. Quando vinci 5-6 partite di fila vuol dire che c'è qualcosa di buono. Il nostro principale obiettivo è quello di tornare in Europa. Aspetteremo il giro di boa in campionato per capire dove siamo”.
L.P.
