L’ex presidente continua a professare la sua estraneità ai fatti
FIFA BLATTER / Joseph Blatter dice basta: niente più ricorsi, accetta la squalifica di sei anni. L'ex presidente della Fifa a 'Le monde' parla della decisione del Tas di respingere il suo appello: “E' stata la mia ultima battaglia in termini di diritto sportivo e non voglio portarla sul campo del diritto ordinario. Getto la spugna. Nel calcio si impara anche a perdere ma il Congresso Fifa può ancora decidere di ridurre o togliere questa squalifica”.
E se Platini “tornerà, mancano poco piu' di tre anni, il tempo vola e lui è ancora giovane”, per Blatter il tempo è finito ma non la voglia di professare la propria innocenza: “Mi si accusa di cattiva gestione ma quando sono arrivato il bilancio era in rosso e dopo 17 anni di presidenza c'era fin troppo denaro. Non ho mai accettato soldi che non mi fossi guadagnato con dei contratti. Non ho mai ricevuto soldi in modo improprio e anche i tribunali svizzeri possono confermare che tutto quello che ho fatto era legale. Non ho mai imbrogliato”.
B.D.S.




















