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Juventus, la rivelazione di Khedira: “Ecco perché ho scelto i bianconeri”

Il centrocampista tedesco tra passato e futuro

NEWS JUVENTUS KHEDIRA / Tra passato e futuro: Sami Khedira si racconta a 'uefa.com' e spiega perché ha scelto la Juventus e gli obiettivi in bianconero. Il centrocampista tedesco svela perché ha scelto di approdare in Italia e non rinnovare con il Real Madrid nel calciomercato 2015: “Arriva il momento in cui devi decidere cosa fare della tua vita. Ho capito che il Real Madrid era stata la cosa più bella che mi poteva capitare. A 28 anni avevo due scelte: rinnovare e finire la carriera a Madrid o cercare una nuova sfida. Volevo qualcosa di diverso. Dovevo riscoprire me stesso. Poi ho ricevuto la chiamata della Juventus. Era campione d'Italia ed era arrivata in finale di Champions League, stava ritrovando l'aura del passato. Per me un nuovo paese, una nuova cultura, una nuova lingua. E ho capito che potevo avere il ruolo che volevo: più responsabilità, compiti da leader. Ha funzionato e credo che firmare per la Juventus sia stata la scelta migliore”.

Juventus, Khedira e il sogno Champions

Approdato a Torino, il sogno delle news Juventus è vincere la Champions: “Sì, è ora di rivincerla, ecco perché sono qui. Non è facile ma la Juventus può farcela a vincere la Champions. Quest'anno ci sono almeno otto squadre che possono realisticamente ambire al titolo. Sappiamo che servirà anche un pizzico di fortuna ma lottiamo e lavoriamo duramente ogni giorno per vincerla”. 

Sognare è possibile anche grazie alla spinta dello 'Stadium' come racconta il centrocampista della Juventus Sami Khedira proseguendo l'intervista: “Quando chiudi gli occhi e assapori l'atmosfera pensi che è uno stadio da 100mila spettatori o più considerando l'entusiasmo dei tifosi. Ci spingono davvero molto. Basta vedere partite importanti come quella dell'anno scorso contro il Napoli quando il risultato era inchiodato sullo 0-0 e i tifosi hanno continuato a spingerci fino alla fine. O contro il Bayern, quando eravamo sotto 2-0 e non stavamo giocando bene, ma i tifosi ci hanno aiutati a rimontare: il rumore, l'euforia, l'atmosfera dello Stadium, è qualcosa di speciale“.

B.D.S.

 

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