L’ormai ex presidente del Consiglio dei ministri è salito al Quirinale intorno alle 19
DIRETTA DIMISSIONI RENZI REFERENDUM / AGGIORNAMENTO ORE 20.08 – Arriva il comunicato ufficiale da parte del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella: “Il Presidente della Repubblica ha ricevuto questa sera al Palazzo del Quirinale il Presidente del Consiglio dei Ministri, dottor Matteo Renzi. Il Presidente del Consiglio, a seguito dell'esito del referendum costituzionale tenutosi nella giornata di ieri, ha comunicato di non ritenere possibile la prosecuzione del mandato del Governo e ha pertanto manifestato l'intento di rassegnare le dimissioni. Il Presidente della Repubblica, considerata la necessità di completare l'iter parlamentare di approvazione della legge di bilancio onde scongiurare i rischi di esercizio provvisorio, ha chiesto al Presidente del Consiglio di soprassedere alle dimissioni per presentarle al compimento di tale adempimento”.
19.46 – Matteo Renzi ha lasciato il Quirinale, dopo una breve colloquio con Matteralla: nessuna dichiarazione da parte del Presidente del Consiglio, un segnale che farebbe pensare al 'congelamento' delle dimissioni.
19.40 – Renzi, riporta 'La Repubblica', avrebbe commentato così la decisione di 'congelare' le sue dimissioni: “Lo faccio per senso di responsabilità, per evitare l'esercizio provvissorio”.
19.23 – All'annuncio ieri in conferenza stampa fa seguito, oggi, la comunicazione al Presidente Mattarella. Matteo Renzi, in seguito alla pesante sconfitta del fronte del 'sì' al referendum costituzionale, conferma l'intenzione di dimettersi dalla presidenza del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana, ma – riferisce 'Sky' – lo farà soltanto dopo l'approvazione della Manovra di Stabiiltà accogliendo l'invito di Mattarella. Il premier è salito al Quirinale intorno alle 19 per un nuovo incontro con il Presidente della Repubblica dopo un Consiglio dei Ministri lampo.
Quando saranno formalizzate le dimissioni, partiranno le consultazioni di Mattarella che potrebbero portare alla formazione di un nuovo Governo: dovesse prevalere tale ipotesi i nomi principali per la successione di Renzi sono quelli di Padoan e Grasso. Più difficile l'ipotesi di un immediato ritorno al voto.
L.P.
