Il tecnico rossonero ha aggiunto: “Temevo si potesse sottovalutare questa partita ma non è successo”
MILAN CROTONE MONTELLA POSTGARA / Il Milan soffre ma supera 2-1 il Crotone e si riporta a -4 dalla Juventus. Una vittoria che Vincenzo Montella ha analizzato ai microfoni di 'Sky Sport': “E' stata una partita difficile com'era prevedibile, il Crotone è una squadra che sa sacrificarsi. Il primo tempo mi è piaciuto più del secondo. Piano piano ci siamo innervositi, ma abbiamo creato diverse occasioni e alla lunga credo la vittoria sia meritata. Faccio i complimenti al Crotone ma soprattutto al Milan, perché questa è una vittoria sofferta. Il campionato ci dice che queste partite rischi di perderle”.
CROTONE – “Temevo si potesse sottovalutare questa partita, questo non è successo ed è importante per un allenatore constatare questo. Dobbiamo ambire a fare di più, ma ci sono anche gli avversari”.
LAPADULA – “Sta vivendo una bella favola, l'ultimo mese sono cambiate le prospettive, lo status. Se l'è guadagnato col sudore nel corso della sua carriera. Spero che questa rabbia agonistica non lo abbandoni mai. Le gerarchie in attacco? Fino a due mesi fa Lapadula doveva ancora debuttare in Serie A, ora sta dimostrando di poter meritare questa maglia, con o senza Bacca. Ma non dobbiamo dimenticare che fino a due mesi fa doveva ancora debuttare nella massima serie. Ha giocato anche a Genova, doveva sapersi gestire nella preparazione della partita. E' merito suo e della squadra”.
CLASSIFICA – “Non ho guardato la classifica, noi vogliamo essere una squadra che migliora. Vogliamo prepararci per migliorare”.
Il tecnico rossonero ha poi parlato anche ai microfoni di 'Premium Sport': “E' stata un partita complicata, complimenti al Crotone che è stato compatto e accorto e poi ha mollato solo alla fine. Dispiace per loro perché hanno perso molti punti negli ultimi minuti. E' stata una vittoria sofferta ma voluta fortemente. Abbiamo fatto meglio nel primo tempo, nella ripresa è mancata un po' di armonia di squadra ma io ho sempre visto un Milan vivo che voleva vincere e che ha raggiunto la vittoria grazie a quelle energie mentali che ti fanno fare la differenza. Vittoria ancora nel segno di Lapadula? Lui gioca sempre con molto impeto che è la sua forza. Ha fatto un gol dei suoi, uno di quelli che piacciono a me, un gol che se non l'avesse fatto nessuno avrebbe potuto dirgli nulla. Ha fatto un gol sporco, di quelli che un attaccante vero ti deve garantire nell'arco di una stagione: mi ha fatto molto piacere la sua realizzazione”.
D.G.




















