Il tecnico all’attaccante argentino: “Da capocannoniere non ha vinto lo scudetto”
JUVENTUS ATALANTA ALLEGRI – Massimiliano Allegri è intervenuto ai microfoni di 'Premium Sport' al termine Juventus-Atalanta, match di campionato che ha visto i bianconeri vincere 3-1: “Quando perdi è normale che ci sia una reazione. A Genova è stato un passaggio a vuoto che non dovrebbe avvenire ma che nell'arco di un anno può capitare. Oggi abbiamo fatto un buona partita dal punto di vista fisico e tecnico – ha spiegato Allegri – Pjanic? Il trequartista è un calciatore che deve fare il centrocampista, oggi Pjanic lo ha fatto discretamente bene. Mandzukic? L'anno scorso ha interpretato il ruolo nel migliore dei modi, nelle ultime gare non era il vero Mandzukic, mentre stasera ha fatto bene”.
Juventus-Atalanta, Higuain a secco: la reazione di Allegri
“Higuain ancora a secco? E' abituato a fare gol tutte le domeniche, ma nella Juve è normale che ci siano anche altri calciatori a farli. Higuain deve restare sereno, continuerà a fare gol in futuro – ha spiegato il tecnico bianconero – Higuain è quello vero, quest'anno è così: bisogna farsi scivolare addosso le critiche. Nel calcio conta una cosa sola: vincere le partite. Pian piano arriveremo a giocare molto meglio, già stasera abbiamo fatto meglio. Nelle ultime stagioni in cui è stato capocannoniere Higuain non ha vinto lo scudetto: magari quest'anno sarà il contrario. Rugani sta facendo bene, credo che farà l'intera carriera alla Juventus e sarà un pilastro della Nazionale. Se poteva entrare Kean nel finale? L'Atalanta ha riaperto la partita e non era semplice. Tridente? Quando Higuain, Mandzukic e Dybala saranno a disposizione, forse si potrà provare anche il tridente – ha poi spiegato Allegri a 'Sky Sport' – magari con un centrocampo più robusto”.
