L’allenatore bianconero deluso dopo la sconfitta del ‘Ferraris’
GENOA JIVENTUS ALLEGRI / GENOVA – Me culpa di Massimiliano Allegri dopo la batosta odierna della Juventus sul campo del Genoa. L'allenatore bianconero non cerca scuse per la prestazione negativa del 'Ferraris' della capolista: “Venivamo da tanti risultati positivi, ma non ci sono giustificazioni: sono io il responsabile – ha chiosato Allegri a 'Premium Sport' – E' una Legnata che ci fa bene per il resto della stagione. Il risultato è stato compromesso dopo il primo tempo”.
PASSO FALSO – “Allegri ha poi continuato parlando a 'Sky Sport': “E' stato un passaggio a vuoto, dopo la qualificazione in Champions la squadra ha un po' abbassato il livello della concentrazione. Il Genoa ha fatto 28 falli, noi 8: quando è così, è normale che queste partite le perdi. Nessuno si aspettava un passo falso del genere, c'erano tutti le condizioni affinché questo tipo di sconfitta capitasse adesso. Era una partita difficile, lo sapevamo, è una prestazione negativa che durante l'arco di una stagione ci può stare. Avevamo preparato la gara in una certa maniera, però visto com'è andata qualcosa tatticamente ho sbagliato. Siamo stati un po' leggeri, non puoi prendere re gol dentro l'area piccola”.
HIGUAIN – “Abbiamo ancora 4 punti di vantaggio, che non sono pochi, però è una sconfitta che di deve far riflettere. Dovevamo metterci al pari loro fisicamente perché poi la maggior qualità esce fuori. Serviva mantenere il 2-0 nel primo tempo e la gara l'avremmo ripresa. Higuain ha fatto un solo allenamento con la squadra. Era un cambio importante in panchina, non pensavo si potesse prendere tre gol in mezz'ora”.
DANI ALVES – “Oggi giocando a tre, Dani Alves si doveva allargare di più sulla destra. Gli piace molto giocare con la palla nei piedi: in certe situazioni ha fatto bene, in altre ha sbagliato come tutta la squadra, me compreso. Io mi rimproverò anche quando vinciamo, cioè sempre”.
'SCOTTO' CHAMPIONS – “Tre sconfitte dopo i turni di Champions non sono casuali: una ci può stare, la seconda e la terza invece no. E' una bella botta, bisogna riflettere, però bisogna vedere le cose positivamente. Non c'è una squadra al mondo che può vincere tutte le partite: queste botte ti servono per rialzarti e migliorare quello che non va”.
INFORTUNATI E DYBALA – Infine, Allegri si è soffermato sulle condizioni di Bonucci e Dani Alves intervistato da 'Rai Sport': “Per Leo dovremo aspettare gli esami di domani, mentre il brasiliano è andato in ospedale a fare le lastre dopo la botta alla caviglia. Dybala? Questa settimana si riaggrega al gruppo, però è da alcune settimane fermo e dunque è normale che non sia al massimo. Dovrò valutarlo in vista della partita con l'Atalanta“.
