Una serata di duro lavoro, che poteva terminare in tragedia
CHAMPIONS LEAGUE DIGOS NAPOLI DINAMO KIEV / NAPOLI – Hanno fatto discutere gli episodi di violenza registrati negli ultimi due giorni di Champions League, con protagoniste in negativo Siviglia e Napoli. Di quanto successo prima, durante e dopo la sfida del 'San Paolo', ha parlato Luigi Bonagura, capo della Digos, intervenuto a 'Radio Kiss Kiss Napoli': “Sono state ore difficili quelle che hanno precedeuto la gara, ma non inaspettate. Avevamo ricevuto qualche segnale, così abbiamo chiesto di ridurre il numero di ospiti a Napoli, non superando quota 300. Il bilancio finale vede 84 daspo per altrettanti tifosi ucraini, quattro dei quali denunciati. Altri 6 denunciati e con daspo ad Ercolano. Avevano tutti il biglietto per accedere al San Paolo. Avevano dei sanpietrini nascosti. Un denunciato napoletano per bagarinaggio e anche un altro tifoso azzurro”.
TAXI INCENDIATO – “Stiamo valutando il da farsi grazie alle immagini. Ci sono stati degli scontri, con un gruppo di tifosi del Napoli che hanno creato disordini, resisi conto che le forze dell'ordine stavano scortando dei tifosi ucraini verso il loro settore. Da qui i lacrimogeni e i razzi, uno dei quali sparati ad altezza uomo, e caduto poi nel veicolo. Voglaimo dare un volto a questi teppisti”.
L.I.
