L’allenatore giallorosso ha parlato anche di capitan Totti
ROMA, INTERVISTA A LUCIANO SPALLETTI SU SITO UEFA / ROMA – L'allenatore della Roma Luciano Spalletti ha rilasciato alcune dichiarazioni al sito ufficiale della Uefa. Calciomercato.it vi riporta alcuni passaggi salienti sul calciomercato Roma e non solo.
TOTTI – “E' stato, è e sarà tutto per la Roma. Ha fatto vedere, l’anno scorso e questo, di poter ancora dare una mano alla squadra da un punto di vista tecnico, qualitativo e di creatività per la ricerca del risultato. Totti è un genio, non è solo un talento. Se riesci a sostenerlo come forza di collettivo di squadra, il calciatore geniale riesce a mettere questa qualità e questo genio dentro le giocate. Chiaro che se la squadra non ha il possesso della palla e della partita, diventa più difficile. Ora è ancora più attaccato a quello che è il periodo calcistico che gli è rimasto, spesso si allena in maniera migliore della volta precedente”.
DZEKO – “Io non ho recuperato niente, perché poi è sempre il calciatore che fa la differenza. Io penso che la differenza con Edin sia stata quella di farlo sentire più a casa sua: i tifosi della Roma hanno cominciato ultimamente ad apprezzarlo, anche perché lui ha fatto la prima mossa. La prima mossa di Edin è stata quella di dirmi 'Mister, io voglio rimanere alla Roma, voglio far vedere quello che è il mio valore'. In quel momento non aveva un grande mercato, non avremmo potuto cambiarlo con un giocatore del suo livello, la prima cosa era riuscire a recuperare questo giocatore. Io non gli ho dato una mano l’anno scorso, perché una volta l’ho sostituito mettendo Totti ed era il momento in cui lui non andava bene: la sua uscita con lo stadio che fischiava, l’entrata di Francesco con tutto lo stadio che applaudiva. Quello è stato un errore importante da parte mia, me ne sono reso conto. Quest’anno non l’ho più fatto, mi ero ripromesso che era una cosa che non dovevo più fare anche se poi mi può portare il risultato. Edin ha fatto quei progressi che doveva fare e ora con lui la situazione è a posto. Anzi, ora noi ci godiamo i vantaggi”.
STROOTMAN – “E' un giocatore eccezionale, una persona bellissima sotto tutti gli aspetti. Basta vedere con che voglia e partecipazione emotiva si allena, che mette anche dentro il quotidiano, non solo nelle partite. E’ uno veramente degli uomini squadra che ti determina quello che è il ritmo, che si fa sempre trovare pronto la domenica: se sei pronto, vinci. Dove potrebbe stare Strootman? Barcellona, Bayern Monaco… ce lo butti dentro e Strootman è di quelli lì, vedi che è un giocatore che può giocare in quelle squadre”.
S.D.




















