Ecco le parole del dirigente bianconero prima del match
JUVENTUS MAROTTA CHAMPIONS SIVIGLIA / SIVIGLIA (Spagna) – Manca poco al calcio d'inizio di Siviglia-Juventus, con Marotta che ha parlato del match e altro ai microfoni di 'Premium Sport': “Quanto successo è un fatto deprecabile e condannabile, perché intorno a una manifestazione ludica si consumano fatti legati unicamente alla delinquenza. Oggi ho parlato col presidente del Siviglia, che si è scusato, sottolineando come non si tratti di elementi legati alla loro tifoseria”.
YOUTH LEAGUE – “Siamo orgogliosi della nostra 'cantera', che si è qualicata, con merito per tutto lo staff, compreso Fabio Grosso, che qualche anno fa si è cimentato in questo nuovo ruolo, con successo”.
CENTROCAMPO COMPLETO – “E' una gara difficile. Conosciamo il gioco dinamico del Siviglia. L'affrontiamo con una formazione deficitaria di alcuni elementi, con tre attaccanti e altrettanti difensori mancanti. Siamo in emergenza ma gli 11 che andranno in campo sono importanti e a pieno titolo possono indossare questa maglia”.
CONTE – “In un'intervista ampia è normale che un tecnico, che ha avuto un ruolo importante nella Juventus, sia coinvolto da domande 'piccanti'. La risposta è semplice. Noi siamo la Juventus e siamo abituati a gareggiare per vincere. Abbiamo migliorato in questi anni il bilancio, dalla gestione di Andrea Agnelli, dando un segnale sul fronte tecnico, che è il nostro valore aggiunto”.
PRIMO POSTO – “Non vogliamo fare calcoli e puntiamo a vincere e far bene. Questo ci impone il nostro ruolo da protagonisti. E' capitato poi capitare al primo posto e avere un sorteggio peggiore e viceversa. In questo torneo la fortuna e le componenti complementari sono fondamentali”.
L.I.




















