L’esperto centrocampista ha analizzato il pareggio ottenuto contro i campioni del mondo
ITALIA GERMANIA PAROLO POSTGARA / MILANO – Italia–Germania termina senza reti, ma gli azzurri possono comunque sorridere per la prestazione offerta. Marco Parolo, uno dei giocatori più esperti di Ventura, non si accontenta:
“Rivincita? Oggi contava la prestazione – ha spiegato nel postgara a 'Rai Sport' – Abbiamo anche provato il cambio di modulo che abbiamo provato solo negli ultimi due giorni. L'importante era l'atteggiamento oltre al modulo: siamo stati bravi a gestire la palla e restare compatti. Peccato per il palo, meritavamo di vincere anche per le occasioni create. Stiamo crescendo, ci sono giovani fortissimi e noi vecchietti dobbiamo aiutarli a migliorare. Abbiamo gettato le basi per qualcosa di importante, ci godiamo comunque la prestazione. L'importante è dare continuità, stiamo cambiando mentalità. Con la Spagna siamo stati passivi ed abbiamo subito il loro gioco, oggi invece siamo stati aggressivi e siamo andati a prenderli in avanti. Ormai il calcio di adesso deve essere questo e se si lavora tutti uniti si possono mettere in difficoltà squadroni come la Germania.
Siamo un nuovo corso – ha proseguito – c'è un nuovo allenatore quindi è normale che possa esserci qualche alto e qualche basso. Anche nella vecchia gestione era capitato. Anche le indicazioni del primo tempo contro la Spagna ci è servito per crescere. Belotti mi sta impressionando tanto. Lotta, tiene botta e fa crescere la squadra: complimenti a lui. Ma anche a Rugani, Romagnoli, Donnarumma… che ha una personalità incredibile! Il futuro dell'Italia sono loro”.
D.G.




















