L’attaccante parla anche del campionato italiano
ITALIA BALOTELLI GERMANIA SERIE A / MILANO – Mario Balotelli sarà oggi sugli spalti per vedere Italia-Germania. L'attaccante del Nizza, intervistato da 'Premium Sport', spiega: “Sono qui per un evento degli sponsor poi andrò a vedere l'Italia perché sono tifoso della Nazionale da sempre. Mi farà piacere vedere i giocatori, vedere dal vivo come giocano, come si trovano e com'è la mentalità di questa squadra. Però, vado soprattutto per tifare l'Italia in questa bella partita. Se mi ha chiamato Ventura? No, non l'ho sentito. Non sono uno che parla, se mi chiamerà dovrò dimostrare in campo il mio valore e giocare come so fare. Nostalgia della maglia azzurra? Sì, sono sincero, durante l'Europeo non riuscivo a guardare l'Italia perché ero nervoso. Faccio fatica a vedere soffrire una squadra alla quale tengo senza poterla aiutare. Da quando sono piccolo ho sempre sognato di giocare in Nazionale, se non sono lì vuol dire che non sto facendo abbastanza ma non ci sono problemi. Quando il ct mi reputerà pronto per essere convocato, ci andrò”.
Inevitabile parlare di Italia-Germania del 2012: “E' stata una serata da sogno, siamo andati in finale ed è stato bellissimo. Tutti però mi ricordano per questo ma io voglio cancellarla perché ho voglia di scrivere nuove pagine importanti”.
Infine, un commento sulla Serie A: “Juve favorita? Non sto guardando la Serie A ma la Juve è da anni che è la squadra più forte in Italia. Il derby? E' sempre una partita a sé, che ci siano presidenti italiani o stranieri. Avere proprietà straniere può essere o un’innovazione o qualcosa che possa fare del male. Mi auguro che facciano il bene delle squadre”.




















