Le parole del giovane direttore sportivo rossonero
MILAN MAIORINO SUSO VANGIONI / MILANO – C'è il suo zampino (anche) dietro gli arrivi di Suso e Vangioni al Milan. Una scommessa vinta il primo, rimandato, per ora, il secondo. Riccardo Maiorino, direttore sportivo rossonero, parla ai microfoni de 'La Gazzetta dello Sport': “Posso dire di essere anche io uscito dal settore giovanile del Milan, che è stato per così tanto tempo la mia famiglia. Il mio futuro adesso che arriverà Mirabelli? Il mio futuro è il derby con l’Inter. Suso lo conoscevo da quando in Spagna giocava nelle giovanili, lo avevo visto in Estonia nelle finali Under 19. Gli agenti con cui avevo buonissimi rapporti mi dissero che c’era l’opportunità di prenderlo in scadenza dal Liverpool e allora ho cercato subito di convincere Galliani. Poteva sembrare una mossa azzardata andare a prendere un ‘93 che il Liverpool lasciava andare via considerandolo quasi uno scarto dopo che aveva fatto poco in prima squadra. Invece gli sono bastati pochi mesi di adattamento per diventare il giocatore che è oggi. Pentito di Vangioni? Assolutamente no, Vangioni non è un flop. Ha fatto il titolare per anni al River Plate vincendo tutto. Qui finora lo hanno condizionato due infortuni e la difficoltà una volta partito in ritardo di inserirsi in una squadra che stava viaggiando bene. Ma resta un giocatore di livello e a lui dico di stare tranquillo. Fidatevi, sfonderà”.
L.P.




















