Top e Flop della 12a giornata secondo i voti dei nostri inviati
PAGELLONE, SALAH DESSENA / MILANO – Nel posticipo di domenica sera arriva la risposta della Roma alla vittoria della capolista Juventus in casa del Chievo. I giallorossi di Spalletti rimangono a quattro punti dalla vetta grazie ad uno strepitoso Salah che illumina la notte dell'Olimpico' e stende il Bologna con una tripletta. Continua la sua corsa anche il Milan di Montella che nel finale conquista tre punti pesanti sul campo del Palermo grazie ad un ispirato Suso e alla giocata di Lapadula. Non tiene il passo delle prime il Napoli che paga a caro prezzo un errore di Pepe Reina nel pari interno con la Lazio. Icardi scatenato nel successo dell'Inter sul Crotone. Vittorie a valanga per Torino ed Empoli che travolgono rispettivamente Cagliari e Pescara. Grandi protagonisti a suon di gol Belotti e Maccarone mentre steccano l'esperto Campagnaro e il capitano del Cagliari Dessena.
TOP
5.Suso (Milan) – Bravo a sfruttare uno svarione di Posavec nel blitz che vale l'1-0 rossonero; si accende appena ha l'occasione per puntare l'avversario e la porta rosanero. Se nel primo tempo lo si vede a fasi alterne, nella ripresa sale in cattedra e costringe il portiere del Palermo a tre autentici miracoli per sventare la doppietta dello spagnolo. Da una sua conclusione arriva il colpo di tacco di Lapadula che decide il match in favore dei rossoneri. Determinante. VOTO 7,5
4.Maccarone (Empoli) – Da bomber navigato sfrutta al meglio i varchi gentilmente concessi dalla difesa del Pescara e trascina i suoi verso una vittoria preziosa. Ritrova il feeling con il gol che mancava dallo scorso campionato. Leader. VOTO 7,5
3.Belotti (Torino) – Uomo simbolo del Toro arrembante e spettacolare che ha travolto il Cagliari nell'anticipo di sabato pomeriggio. Il 'Gallo' è una furia e quando si avventa sul pallone fa sempre male agli avversari. Sblocca il risultato dopo appena 2 minuti per poi proseguire con un assist vincente ed un rigore procurato e realizzato. Incontenibile. VOTO 7,5
2. Icardi (Inter) – Due gol e un assist nei 9 minuti finale cambiano la storia della partita. E dire che si vede per la prima volta al secondo minuto ma della ripresa. Dopo 47’ di nulla ingrana e prova a pungere. Splendido l'assist che manda in porta Perisic per il vantaggio nerazzurro. Poi si procura, e stavolta trasforma, il rigore del raddoppio. Segna di sinistro, ma in fuorigioco. Infine trova comunque la zampata vincente per la doppietta che lo porta in vetta alla classifica dei cannonieri al pari con Dzeko. Scatenato. VOTO 8
1.Salah (Roma) – Immarcabile per gli avversari, domina la scena per tutta la gara dove segna tre gol e potrebbe segnarne altrettanti per non contare le volte in cui mette in condizione i compagni di far male. In serate come questa dà l'impressione di poter fare qualsiasi cosa ogni volta che ha la palla tra i piedi. Devastante. VOTO 8,5
FLOP
5.Ferrari (Bologna) – Prima da titolare in un campionato avaro di gioie per il difensore rossoblu che naufraga insieme ai compagni di reparto sotto i colpi di un Salah stellare. Rimandato. VOTO 4,5
4.Reina (Napoli) – La sua gara cambia in negativo un minuto dopo l'1-0 firmato da Hamsik quando si fa sorprendere sul suo palo da una conclusione di Keita non proprio irresistibile. Un mezzo pasticcio che costa carissimo al Napoli costretto al pareggio dalla Lazio e a perdere contatto con la testa della classifica. Arrugginito. VOTO 4,5
3.Fornasier (Pescara) – Insieme al compagno di reparto Campagnaro è costretto ben presto ad alzare bandiera bianca sotto i colpi dell'attacco empolese. Le sue incertezze, al pari di quelle dei compagni, sono evidenti in una difesa che va in tilt al primo pericolo per poi finire nella confusione più totale. Surclassato. VOTO 4
2.Campagnaro (Pescara) – In evidente affanno, l'ex difensore di Napoli ed Inter vive una giornata horror al cospetto della coppia Maccarone-Pucciarelli che gli nasconde il pallone dall'inizio alla fine. Mai al posto giusto, non riesce a giocare d'anticipo per limitare le scorribande dell'attacco empolese ed il primo segnale della disfatta arriva già dopo 12 minuti quando capitan Maccarone firma in scioltezza il primo dei 4 gol toscani. Annichilito. VOTO 4
1.Dessena (Cagliari) – Destino amaro per il centrocampista rossoblu che, solo una settimana fa, ha trascinato i suoi al successo contro il Palermo. Nel match di Torino non è riuscito a tenere testa agli scatenati uomini di Mihajlovic pronti castigare gli avversari al primo errore. Ad inizio ripresa con la gara ormai compromessa e la coppia Baselli-Benassi padrona assoluta del centrocampo il capitano del Cagliari perde il controllo e guadagna anzitempo gli spogliatoi per proteste. Stordito. VOTO 4




















