Pjanic salva la Juve dal pari con un gioiello da calcio piazzato. Sorrentino evita un passivo peggiore
ECCO LE PAGELLE DI CHIEVO-JUVENTUS:
CHIEVO
Sorrentino 7,5 – Salva il Chievo sulla conclusione comunque centrale sotto porta di Higuain al 42’. Non può nulla sul rasoterra angolato di Mandzukic e nemmeno sul gioiello di Pjanic. Mala parata che evita il tris di Sturaro è un capolavoro.
Izco 6 – Alex Sandro è un treno che quando ha campo sa essere straripante. Tuttavia non resta rintanato ad aspettare e di tanto in tanto prova ad affacciarsi in avanti. Dal 60’ Pellissier 6,5 – Spiazza Buffon pareggiando i conti dal dischetto dopo aver conquistato la massima punizione ai danni di Lichtsteiner.
Spolli 4,5 – E’ l’anello debole della difesa clivense. Atterra in area Mandzukic su un lancio lungo nel primo tempo, disinteressandosi del pallone e Valeri lo grazia. Poco prima si fa saltare dal croato in area con troppa facilità. Sturaro sul finale ridicolizza. Male.
Dainelli 6 – Ingaggia il duello fisico con Higuain, che certamente non è un cliente facile. Prezioso quando toglie all’argentino il pallone del raddoppio, dopo che quest’ultimo aveva già superato Sorrentino in uscita. Guida la difesa gialloblù. Cuadrado sul finale però se lo mangia in dribbling e velocità.
Gobbi 6 – Gioca con sicurezza nonostante la presenza del veloce dirimpettaio Cuadrado. Difende con ordine, anche se fuori ruolo per gran parte della gara.
Cacciatore 5,5 – Interessante quando affronta Alex Sandro in un duello tutto cuore contro la velocità del brasiliano. Però in avanti si vede poco.
Castro 6 – Non troppo incisivo per quanto concerne gli inserimenti senza palla, contribuisce in fase di copertura a fare densità nel mezzo. Al 64’ ha un’occasionissima a cui però Buffon si oppone.
Radovanovic 6 – Abile e bravo a fare filtro davanti alla difesa, quando ne ha l’occasione riparte palla al piede generando pericolosi contropiedi. Si segnala anche qualche buon lancio, ma anche un errore in fase di disimpegno pagato col giallo a de Guzman.
Hetemaj 5,5 – Non molto incisivo nell’aiutare Birsa e Floro Flores in avanti. Lotta parecchio ma con poca qualità.
Floro Flores 5,5 – Gioca una gara di sacrificio, cercando di far salire la squadra tenendo palla o appoggiando per l’accorrente Birsa. Ma nel cuore della difesa bianconera combina poco. Dall’84’ Inglese s.v.
Birsa 5,5 – Qualche buona giocata in contropiede a servire Floro Flores. Anche per lui poi tanto sacrificio in ripiegamento. Poco altro però. Dal 76’ de Guzman s.v.
All. Maran 6 – Il suo Chievo inizia bene entrambi i tempi, ma si perde definitivamente quando Pjanic insacca la punizione del raddoppio. Prima azzecca il cambio Izco-Pellissier, che vale il gol del pareggio, e il conseguente cambio modulo. Forse è mancato qualcosa lì davanti, per impensierire i centrali della Juventus.
JUVENTUS
Buffon 7 – D’istinto salva la Juve sulla conclusione a botta sicura di Castro, centrale ma potente e ravvicinata. Spiazzato da Pellisser in occasione del rigore.
Lichtsteiner 5 – Pellissier gli sfugge alle spalle e lui lo atterra in area causando il rigore del pareggio, realizzato dallo stesso attaccante clivense. Mai pericoloso in fase offensiva. Dall’84’ Dani Alves s.v.
Benatia 6,5 – Si piazza col corpo davanti a Floro Flores in occasione di un ottimo contropiede portato avanti da Radovanovic e Birsa, di fatto salvando una probabile occasione da gol.
Barzagli s.v. Sfortunato, esce dopo due minuti per a causa della fuoriuscita della spalla fra gli applausi di tutto il Bentegodi. Dal 5’ Bonucci 6 – Partita tutto sommato tranquilla per lui, che a differenza di altre uscite non agisce con lanci lunghi in cabina di regia arretrata.
Cuadrado 6,5 –Serve a Mandzukic un pallone delizioso che apre in due la difesa gialloblù e regala il vantaggio ai bianconeri. Sul finale per poco non sigla un gol pazzesco, dopo aver saltato numerose maglie gialloblù.
Sturaro 6,5 – Sorrentino gli nega la gioia del gol con un miracolo sul finale. Per il resto prova di sostanza e corsa, nonostante qualche piccolo errore in fase di appoggio, che in una circostanza fa arrabbiare Higuain.
Hernanes 6 – Gioca bene per lunghi tratti, ma cala fisicamente nel secondo tempo. Gestisce con ordine il pallone, ma a volte gli manca un pizzico di intraprendenza. Buoni i suoi lanci.
Pjanic 6,5 – Una partita appena sufficiente, ma resa indimenticabile da un gol da cineteca su punizione ed un lancio col contagiri nel primo tempo per Mandzukic. Nel recupero quasi raddoppia ancora da calcio da fermo.
Alex Sandro 6 – Grande incursione al 35’ con bel cross indirizzato alla testa di Mandzukic che però manda di poco a lato. Per il resto gara in cui spesso accompagna l’azione con le sue sovrapposizioni, ma di fatto in area non arrivano troppi palloni giocabili.
Mandzukic 7 – Nel primo tempo manca l’appuntamento col gol da favola a causa della conclusione sbilenca, dopo il sombrero su Spolli. Porta in vantaggio la Juve con un diagonale che non lascia scampo a Sorrentino e gioca una partita di solito sacrificio. Importante per Allegri.
Higuain 5,5 – Beffa Spolli in marcatura al 42’ e calcia in porta da distanza ravvicinata, ma Sorrentino gli dice di no. Non troppo ispirato quest’oggi, Dainelli lo marca stretto e arretra molto per cercare palloni giocabili. Dal 79’ Evra s.v.
All. Allegri 6,5 – La sua Juve non da’ spettacolo in questo periodo, ma la qualità dei singoli gli consente di uscire dal Bentegodi con tre ottimi punti, nonostante un buon Chievo.
Arbitro: Valeri 5 – Non ammonisce mai nei primi venti minuti, nonostante qualche spunto. In generale cambia atteggiamento col trascorrere della gara, estraendo più cartellini. Mandzukic chiede il rigore alla mezz’ora per il contatto con Spolli. Gli estremi per il calcio di rigore ci sono perché il centrale clivense guarda l’avversario ma non la palla e lo atterra. Corretta invece la decisione sull’assegnazione del rigore al Chievo Verona, anche se Pellissier sembra partire appena al di là della linea del fuorigioco.
TABELLINO
Chievo-Juventus 1-2
Chievo (5-3-2): Sorrentino; Izco (dal 60’ Pellissier), Spolli, Dainelli, Gobbi, Cacciatore; Castro, Radovanovic, Hetemaj; Floro Flores (dall’84’ Inglese), Birsa (dal 76’ de Guzman). A disp.: Costa, Frey, Sardo, Confente, Parigini, Bastien, Cesar, Seculin, Gamberini. All. Maran.
Juventus (3-5-2): Buffon; Lichtsteiner (dall’84’ Dani Alves), Benatia, Barzagli (dal 5’ Bonucci); Cuadrado, Sturaro, Hernanes, Pjanic, Alex Sandro; Mandzukic, Higuain (dal 79’ Evra). A disp.: Neto, Rugani, Lemina, Audero, Marchisio, Kean, Khedira. All. Allegri.
Marcatori: 53’ Mandzukic (J), 66’ Pellissier (C) (rig.), 75’ Pjanic (J)
Arbitro: Paolo Valeri (Sez. di Roma)
Ammoniti: 30’ Dainelli (C), 34’ Gobbi (C), 40’ Alex Sandro (J), 45+2’ Radovanovic (C), 48’ Cuadrado (J), 65’ Lichtsteiner (J), 80’ Sturaro (J), 82' De Guzman (C), 91’ Cacciatore (C)
Espulsi:




















