L’ex allenatore del Pescara parla dei bianconeri
JUVENTUS GALEONE ALLEGRI CONTE / ROMA – Il bastone e la carota: Giovanni Galeone da 'vecchio maestro' di Massimiliano Allegri usa prima il pugno duro poi difende il tecnico della Juventus.
Parlando a 'Radio Sportiva' spiega: “Alla Juventus non è mai importato nulla del bel gioco, era così anche con Conte. Una strategia che funziona in Serie A ma non in Champions”.
Poi però l'ex allenatore del Pescara si schiera a difesa di Allegri: “Ha problemi perché gli sono venuti a mancare giocatori importanti. Deve mettere Pjanic fuori ruolo e poi davanti è difficile giocare con Higuain e Mandzukic: ci riesce solo lui. A Max non importa delle critiche: non è simpatico ha molta stampa e non ha nessuno che gli cura l'immagine. Conte, invece, è l'idolo delle folle e lo dimostra come è stato esaltato per il settimo posto agli Europei e per la partita contro una squadra ridicola contro la Spagna. Ad Allegri manca l'appeal juventino di Conte ma non gli interessa”.
B.D.S.




















