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Napoli, De Laurentiis ‘sostituisce’ Sarri: “Per Gabbiadini ecco come si deve giocare”

Il presidente azzurro dopo la sconfitta con la Juventus e il pareggio contro il Besiktas

NAPOLI DE LAURENTIIS / NAPOLI – Dopo la sconfitta con la Juventus il Napoli ha mostrato segni di ripresa in Champions conquistando un pareggio sul campo del Besiktas. Del momento degli azzurri parla Aurelio De Laurentiis intervenuto su 'Kiss Kiss Napoli' per affrontare tutte le news Napoli del momento: Calciomercato.it vi ha offerto in diretta il suo intervento. 

“Sono molto tranquillo e rasserenato sull'andamento della squadra: un conto è quando si fanno chaicchiere da bar e un altro quando vivi all'interno di un contesto. Adesso tutti con delicatezza stanno crocifiggendo il povero Gabbiadini: ma lui non ha colpe, ha fatto una cosa da ragazzo, cosa che in 18 mesi non è mai capitato ed è stato fuori 2 giornate. Questo non lo ha aiutato a mettere carburante nella sua psicologia. Quando giochi con i tuoi compagni, più giochi e più i tuoi compagni giocano con te: tanto è vero che il suo stato ottimale si è esaurito dopo 20 minuti poi non si è visto più. Ma in realtà non si gioca mai da soli, si deve tener conto che si affronta un'altra squadra. Ieri abbiamo avuto un possesso palla superiore e nei primi venti minuti ci siamo stati solo noi, ma le squadre in campo sono due. A Gabbiadini va dato ancora spazio: non faccio l'allenatore, ma forse con lui vanno studiati diversi moduli. Il tanto caro a Sarri 4-3-1-2 con qualcuno nel ruolo di trequartista potrebbe giovargli. Quest'anno la squadra è squadra, giocano tutti. Abbiamo un centrocampo di primissimo d'ordine, forse il migliore desiderabile e da questo centrocmpo dobbiamo aspettarci qualcosa di importante. Spero che il prima possibili giochi anche Rog. Gli errori possono farli tutti: Maksimovic non è così giovani, gioca da tempo in Italia ma capita che la palla va sul braccio ed è rigore. Non è un colpa anagrafica: se fosse successo al 19enne si sarebbe data la colpa all'età”. 

DIAWARA – “Non è solo lui: anche Rog, quando l'ho visto giocare, è un bel giocatorino. E' uno con personalità e può dare parecchio a centrocampo. E' vero che Hamsik gioca in maniera spettacolare in quel ruolo lì, ma ha giocato anche più avanti con Benitez: giocavamo con la difesa meno alta, ma non ci dimentichiamo mai che abbiamo vinto tantissime partite e fatto un grandissimo numero di gol. E' vero che non ama certi ruoli, ma con Benitez dopo un periodo di offuscamento, ha trovato anche lì la sua strada e fatto bei gol. Quando reclamiamo la stanchezza per tante partite e i non ricambi, a Gabbiadini potremmo anche servirgli il piatto in altro modo. Non mi permetto di dire quello che si deve fare o non si deve fare”.

STADIO – “In Italia siamo all'ultimo posto come media spettatori. Quando parlo con de Magistris, che fa il politico e non l'imprenditore e non è informato. Non si può continuare ad indorare la pillola chissà per quali fini. Ragioniamo in termini di sicurezza: se dovessimo andare a valutare la sicurezza degli stadi italiani, credo che chiuderebbero tutti. C'è una responsabilità governativa e i sindaci fanno parte della politica”. 

 

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