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Salute, ora solare: otto consigli per evitare insonnia, mal di testa e irritabilità

Uno studio canadese, invece, rivela i cibi da evitare prima di andare a dormire

SALUTE ORA SOLARE CONSIGLI MALESSERE CIBO SONNO / ROMA – Con l’arrivo dell’ora solare (nella notte fra sabato 29 e domenica 30 ottobre, alle tre, le lancette dovranno essere spostate indietro di un’ora) avremo un’ora di sonno in più che però potrebbe costarci cara. “Assosalute”, associazione nazionale farmaci di automedicazione, spiega che il passaggio dall’ora legale all’ora solare può comportare diversi fastidi come l’insonnia, cattivo riposo, mal di testa, sensazione generale di malessere, irritabilità, riduzione dell’appetito, problemi di concentrazione e di memoria.

Per evitare i disturbi del sonno, non solo in occasione del cambio dell’ora, l’associazione raccomanda di seguire questi 8 suggerimenti:

1) mantenere gli stessi ritmi: l’organismo si adatta a riposare sempre a una stessa ora quindi sabato è consigliabile andare a dormire alla solita;

2) stanza da letto al buio: il sole sorge un’ora prima, per questo è opportuno bloccare la luce e tenere la stanza buia per evitare di svegliarsi prima e di perdere sonno;

3) cena intelligente: non mangiare troppo tardi la sera ed evitare cibi pesanti o ricchi di grassi che possono sempre disturbare la qualità del riposo;

4) temperatura della stanza da letto: la temperatura eccessivamente elevata rende difficile il riposo quindi l’ideale è mantenere la camera da letto intorno ai 20-22 gradi;

5) non stare a letto senza dormire: se non si riesce a prendere sonno è opportuno alzarsi, leggere un libro o ascoltare musica. Questo darà tempo all’organismo di prepararsi al riposo;

6) attività fisica fino a qualche ora prima di dormire: l’organismo, se stimolato con l’attività fisica,  rilascia sostanze legate allo sforzo e può, quindi, avere effetti eccitanti. Meglio quindi lasciar passare qualche ora dopo aver fatto ginnastica, aver corso ecc ecc…

7) alcolici, bevande gassate, tè o caffè: i primi possono dare una sensazione di sonnolenza, ma poi si rischia di svegliarsi nel cuore della notte e avere difficoltà a riprendere sonno. Per via della caffeina evitare anche  bevande gassate e ovviamente caffè. Scegliere tisane o infusi.

8) no caffè dopo notte difficile: se avete trascorso una notte difficile dormendo poco e/o male meglio evitate, durante il giorno, di bere troppi caffè. Questi potrebbero avere un effetto negativo sull’irritabilità.

CIBO E SONNO – Circa duemila anni fa, il padre della medicina, Ippocrate, cominciò a studiare il nesso tra alimentazione e sonno. Oggi uno studio canadese, condotto su 400 studenti, chiarisce quali sono i nove alimenti che più di altri devono essere evitati per non incorrere in notti insonni e incubi.

I 9 alimenti da non mangiare prima di andare a letto:

LATTICINI – contengono triptofano che ha una funzione stimolante per l’ormone del sonno, la seratonina, ma, secondo molti studi, i latticini sono responsabili di incubi e un sonno agitato;

PICCANTE – il cibo piccante aumenta la temperatura del corpo, questa altera la formazione dei sogni durante la fase REM (rapid eye motion). Si può quindi dormire meno, in maniera discontinua e fare incubi. Gli esperti consigliano di mangiare cibo piccante a sei ore prima di andare a dormire;

ALCOOL – se si assume una quantità importante di alcool si andrà incontro a difficoltà ad addormentarsi, sogni stressati e incubi;

DOLCI – il 31% degli intervistati ha dichiarato di aver fatto sogni “bizzarri” dopo aver mangiato torte, biscotti e dolciumi in genere;

CIOCCOLATO – Il mix caffeina e zucchero abbassa la capacità di addormentarsi;

PATATINE: pur non essendo latticini e non contenendo zuccheri e caffeina, questi snack sono stati di difficile digestione per il 12% delle persone sottoposte allo studio;

CARBS: pane e pasta non integrali, una volta assimilati, si convertono in glucosio, che è una forma di zucchero. È preferibile consumare questo tipo di carboidrati a pranzo e colazione;

BIBITE GASSATE: l’alto livello di zuccheri e caffeina rendono le bevande nemiche del sonno;

SUCCO: sono “pericolosi” quanto le bibite poiché contengono la medesima quantità di zuccheri. Meglio berli la mattina diluiti in un po’ d’acqua.

S.C.

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