Solo il colombiano partirà per una cifra definita ‘irrinunciabile’, il resto invece non verrà trattenuto
CALCIOMERCATO MILAN BACCA ADRIANO MENEZ BALOTELLI NIANG / MILANO – Il Milan si prepara alla finale di Coppa Italia contro la Juventus e Adriano Galliani si prepara dal canto suo anche al calciomercato che coinvolgerà anche il fronte delle uscite. Sono diversi i nodi da sciogliere per i rossoneri che – almeno sulla carta – non hanno incedibili se dovessero arrivare le cifre giuste. Bacca, Luiz Adriano, Niang, Menez e Balotelli: difficile dire chi resterà sicuramente, forse solo il colombiano, visto le prestazioni degli altri. Calciomercato.it fa i punto della situazione per quanto riguarda l'attacco del 'Diavolo'.
BACCA – Il bottino di gol che è riuscito a mettere in cascina nonostante la pessima stagione dei rossoneri parla per lui. Non sempre il colombiano è sembrato coinvolto a pieno dal gioco del Milan, ma raramente l'ex Siviglia ha poi sbagliato l'appuntamento con la rete. Eppure la sua permanenza non è certa perché qualora arrivasse un'offerta alta – sopra ai 30 milioni di euro per i quali fu acquistato – a quel punto la dirigenza potrebbe vacillare.
LUIZ ADRIANO – Già venduto a gennaio, poi rimasto e rilanciato da Brocchi. Il brasiliano ha fatto meno di quanto si attendessero a Milanello ed il calciomercato Milan potrebbe benificiare di una plusvalenza qualora dalla Cina tornassero a bussare alla porta.
MENEZ – Addio praticamente certo per lui. Stagione travagliata e rapporti – secondo le indiscrezioni – non idilliaci con l'ambiente. Menez farà le valigie ed è probabile un ritorno in Francia.
BALOTELLI – Clima da occasione persa ed il ritorno al Liverpool sembra inevitabile. Per lui si è parlato di Fiorentina, ma non di conferma al Milan. La Premier League quindi vedrà il ritorno di 'Super Mario', destinato però a muoversi di nuovo.
NIANG – C'è un prezzo: 15 milioni di euro. Niang non partirà per meno e da tutta Europa sono arrivati dei sondaggi. I rossoneri ci penseranno su: le possibiltà che rimangano in Italia ci sono, ma in caso di offerta giusta la dirigenza passerà dalla cassa.
O.P.
