L’ad bianconero ha parlato anche del rinnovo di Allegri
CALCIOMERCATO JUVENTUS MAROTTA POGBA MORATA DYBALA / MILANO – Questa estate a Beppe Marotta spetterà un compito arduo. “La squadra ha raggiunto un livello qualitativo alto. E' migliorabile ma non è facile: i nostri competitor si chiamano Real, Psg e Barcellona“, ha spiegato l'ad della Juventus ai microfoni di 'Premium Sport' dove ha parlato anche di altre tematiche legate al calciomercato:
POGBA – “Ce l'ha chiesto il City, l'anno scorso. E abbiamo educatamente rispedito al mittente. Insieme a Dybala, il francese è uno dei più richiesti. La Juve ha nel suo dna di non cedere. C'è stato Zidane tempo fa e Vidal l'anno scorso. Ma non è ancora ora di cedere Pogba, non è sul mercato. Ce lo vogliamo tenere molto stretto, è un ragazzo del 1993, ha 23 anni, è nella condizione di poter rimanere con noi per molti anni”.
MORATA – “Aspettiamo l'esito della gara di questa sera. Nelle prossime settimane dobbiamo per forza credo, nel giro di tre settimane, arrivare a una definizione. Quanto vale? E' un giocatore importante, qualche decina di milione. Andrema a trattare il giocatore Morata anche pensando ad altri giocatori”.
ISCO – “E' un ottimo giocatore, ma al Real Madrid se lo terrano stretto. Credo”.
ALLEGRI – “In questi giorni ci incontreremo con Allegri, c'è reciproca soddisfazione da entrambe le parti. I soldi non sono un problema, troveremo un accordo per proseguire il rapporto con il nostro allenatore. Il contratto è una formalità”.
BONUCCI E GUARDIOLA – “Bonucci piace a Guardiola? Lui è u ottimo giocatore, però nessuno ci ha cercato così come noi non abbiamo cercato nessuno. Arrivò in sordina dal Bari, tra lo scetticismo di molti e adesso è un leader dello spogliatoio”.
GOMES E BERNARDO SILVA – “André Gomes è un giocaore importante che potrebbe aiutare qualsiasi squadra, ma non è vicino a noi se non in termini di gradimento. Bernardo Silva? Interessante ma è ancora presto, non l'abbiamo contattato”.
PASTORE – “Pastore con Dybala? Bisogna cogliere tutte le opportunità, anche se da quando è iniziata l'intervista abbiamo rifatto la squadra”.
D.G.




















