L’ex commissario tecnico ha parlato anche del suo futuro
SERIE A PRANDELLI BROCCHI JUVENTUS / ROMA – La crisi Milan, lo scudetto della Juventus e la voglia di ritornare ad allenare in Italia: Cesare Prandelli parla delle news Serie A raccontando il suo punto di vista sui temi più caldi del campionato che è ormai agli sgoccioli.
L'ex commissario tecnico dell'Italia intervenuto in 'La Politica nel Pallone' ha detto la sua sulla Juventus scudettata che ha sorpreso tutti con una rimonta senza precedenti e un girone di ritorno praticamente fatto solo di successi: “E' una squadra dai grandi valori, sportivi e umani: non si accontentato, cercano sempre di migliorarsi, hanno tanta fame e rispettano la maglia. Per le altre è il caso di fare in fretta, altrimenti i bianconeri vinceranno ancora a lungo. Hanno programmato il futuro, Allegri ha valorizzato tutti i calciatori a disposizione ed è stato aiutato da Buffon che contro il Sassuolo ci ha messo la faccia. È una squadra con calciatori che hanno cuore e carattere”.
Discorso diverso, invece, per il Milan del suo allievo Brocchi: “Deve andare avanti con le sue idee, può uscirne ma deve gestire le emozioni. Non ha sbagliato ad accettare, è un uomo Milan non avrebbe potuto dire no: puoi anche avere dubbi, ma devi dire obbedisco”. Inevitabile una battuta su Balotelli: “Ha tante qualità, ma deve sapere lui quali sono le priorità e rispondere in campo”.
Una battuta anche su Ranieri che con il suo Leicester sta facendo sognare anche gli appassionati di calcio italiani: “Ranieri rappresenta l'Italia, siamo più che orgogliosi di lui. E' sempre stata una persona che non ha venduto fumo”.
Infine, si parla anche di calciomercato e del futuro di Prandelli che aspira a tornare in Italia: “Mi piacerebbe allenare nuovamente nel nostro paese”.




















