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Juventus, rimpianto Dybala: “Quando ho visto il Barcellona fuori dalla Champions…”

L’attaccante argentino: “Non avrei problemi ad indossare la 10 bianconera”

CALCIOMERCATO JUVENTUS INTERVISTA A PAULO DYBALA CORRIERE DELLA SERA / TORINO – L'attaccante della Juventus Paulo Dybala ha concesso una lunga intervista al 'Corriere della Sera', di cui Calciomercato.it vi propone i passaggi salienti sulle ultime news Juventus.

RITORNO IN CAMPO – “Sono pronto per tornare in campo contro il Palermo. Ieri ho fatto tutto l’allenamento con la squadra. Sono andato al 100% e non ho avuto problemi”.

SCUDETTO – “Sembra impossibile perdere lo Scudetto ora, sarebbe incredibile. Tutti ci davano per morti, ma il modo in cui siamo risaliti e la voglia di questa squadra in ogni allenamento fanno capire che questo scudetto deve essere nostro”.

CHAMPIONS LEAGUE – “Quando ho visto che il Barcellona è uscito mi girava la testa perché con più fortuna questa poteva essere la Champions della Juve. Ora spero che vinca il Bayern, così almeno siamo usciti con i vincitori”.

MESSI – “E' il mio idolo: lui fa cose che nessuno altro può fare. Visto che Ronaldinho non gioca più, vorrei portare Messi alla Juventus”.

DAL PALERMO ALLA JUVE – “Sapevo che la mia scelta era quella giusta. C’è stato un grande lavoro, per migliorarmi fisicamente e mentalmente. Passare dalla lotta per la salvezza alla Juve non è facile: qui non puoi neanche pensare di pareggiare un partita. Per fortuna ho imparato in fretta. Rispetto a Palermo, qui ho più libertà e mi trovo bene in qualsiasi posizione. Il mio cartellino è sempre stato pagato molto. Sono contento che adesso non si parli più del fatto che sono costato 40 milioni: i soldi non vanno in campo”. 

SERIE A – “il calcio italiano non è il più bello da vedere, ma è il più difficile in cui giocare perché è molto tattico”.

POGBA – “Il 10 di Pogba? Spero che Paul resti tanti anni. Detto questo, anche il 21 di Zidane e Pirlo vale come un 10. Non ho problemi a prendermi responsabilità, ma magari arriva uno più forte e se lo prende lui”.

COPPA AMERICA E OLIMPIADE – “A me piacerebbe fare tutto, ma il mio corpo mi chiederà delle vacanze e non mi voglio trovare stanco morto a dicembre. Argentina e Juve parleranno: una la vorrei giocare”.

 

S.D.

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