Segna poco ma apre gli spazi per gli altri. Mancini lo apprezza e lo ha rilanciato. Con lui si punta a sbloccare Eder
INTER PALACIO MANCINI GIOCO SQUADRA / MILANO – Non avrà più il guizzo letale di qualche anno fa ma Rodrigo Palacio è ancora un giocatore importante per questa Inter. Mancini lo ha capito e nel nuovo anno lo sta schierando con regolarità. Mai una parola fuori posto e sempre pronto quando chiamato in causa. Quando in campo c'è lui la squadra gioca meglio. Corre e si sacrifica, si muove con intelligenza aprendo spazi per gli altri. Ne beneficia Icardi, che spesso si trova faccia alla porta. Ne beneficiano i centrocampisti come Brozovic, bravi a buttarsi nelle voragini aperte dall'argentino. Palacio è sempre stato uno di sacrifico oltre che di qualità: pressa, lotta e si sbatte. Tanto lavoro sporco che si trasforma in fluidità tattica per la squadra. E spesso, quando è rimasto fuori, l'attacco non ha girato. Ora Mancini gli affiderà un'altra delicata missione: far sbloccare Eder.




















