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Roma, Florenzi: “Real, che rabbia. Ruolo? Ormai ci sono abituato”

Il tuttofare giallorosso parla del momento della squadra

ROMA FLORENZI / ROMA – Dimenticare la sconfitta in Champions e rituffarsi nel campionato per allungare la striscia di sette vittorie consecutive: c'è questo nei pensieri di Alessandro Florenzi nel giorno del suo 25esimo compleanno. Il tuttofare giallorosso parla delle news Roma in un'intervista concessa a 'Roma Radio' dove parte facendo un bilancio della sua carriera fin qui: “E' positivo, sia per il percorso fatto che per la dedizione messa nel lavoro. Credo di aver fatto bene, anche se è sempre possibile migliorare ed è quello che ho intenzione di fare”. 

REAL MADRID – Inevitabile tornare sulla sconfitta contro il Real Madrid e la conseguente eliminazione dalla Champions: “Abbiamo molta rabbia e vogliamo metterla in campo contro l'Udinese: questa è la strada per rilanciarci. Un successo contro il Real sarebbe stato come vincere 40 partite in campionato, la strada più corte per essere considerati un grande club. Ora da Udine iniziamo a percorrere la strada più lunga”. 

ROMA – Il calciatore si sofferma poi su temi personali, senza però parlare di calciomercato: “Per me la Roma è una seconda casa, una famiglia: mi trovo benissimo. Il ruolo? Ormai sono abituato, credo di riuscire a dare un contributo in ogni posizione e spero di colmare le lacune per migliorarmi sempre di più”. 

FASCIA DI CAPITANO – “E' una bella sensazione indossarla. Davanti ho due mostri sacri come Totti e De Rossi che hanno dato la vita per questa maglia”

NEYMAR E RONALDO – “Affrontarli ti fa capire quanto si può migliorare. Prendo sempre qualcosa dai miei avversari, cerco di rubare con gli occhi. Sono forti ma anche noi ogni tanto abbiamo fatto vedere le nostre qualità”. 

NAZIONALE – Infine, una battuta sulla Nazionale: “E' molto importante per me: oltre a difendere i colori della Roma, dobbiamo difendere anche quelli dell'Italia. Il calcio riesce ad avvicinare le persone”. 

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