L’ex tecnico giallorosso ha svelato anche un aneddoto relativo alla sua carriera da calciatore
RANIERI ESORDIO ROMA SOGNO SCUDETTO LEICESTER CITY / ROMA – Una carriera da calciatore trascorsa al Sud (con le maglie di Catanzaro, Catania e Palermo), ma le origini non si dimenticano mai: la Roma avrà sempre un posto speciale nel cuore di Claudio Ranieri. E l’attuale tecnico del Leicester City ha voluto fare un tuffo nel passato nell’intervista concessa ai microfoni di ‘radioluiss.it’: “Bisogna sempre porsi risultati alti, essendo consapevoli delle proprie forze e dei propri difetti. Io chiedo sempre di dare tutto, non mi interessa l’errore ma il fatto che dopo di questo non ci sia sconforto e abbattimento morale. Tutti nella vita sbagliano l’importante è farne tesoro e non arrendersi mai. Da ragazzo, ad esempio, sono stato scartato due volte dalla Roma prima che il Mago Helenio Herrera mi vide in provino e decise di prendermi. Se mi fossi arreso non sarei a questo punto. Lì iniziò la mia carriera da giocatore e poi da allenatore“.
Nel frattempo i suoi ‘Foxes’ stanno facendo impazzire tutta l’Inghilterra: “Dico ai miei ragazzi che la Premier è pazza visto che noi siamo lassù e che ci sono squadre forti dietro di noi. Quando queste squadre saranno bene, e sopra di noi, dovremo lottare per il decimo posto. Ma quest’anno dobbiamo dare il massimo di noi stessi e vedere che frutti possiamo raccogliere. C’è la convinzione di provare a fare il massimo. Gli chiedo di darmi tutto in ogni secondo, in ogni centimetro del campo. Quello che è importante è la prestazione, la voglia, la determinazione: questo loro lo fanno molto bene”.
D.G.




















