Il direttore sportivo fa il punto sulle prossime mosse del club biancoceleste
LAZIO INTERVISTA AL DIRETTORE SPORTIVO IGLI TARE SUL CORRIERE DELLO SPORT / ROMA – L'edizione odierna del 'Corriere dello Sport' propone un'intervista a Igli Tare, direttore sportivo della Lazio. Calciomercato.it vi propone i passaggi salienti sul calciomercato Lazio.
PROGETTO LAZIO – “C'è una stagione ancora in buona parte da giocare e un obiettivo importante come l'Europa League. E' prematuro mettere sotto processo la Lazio. Io sono ancora più convinto adesso del progetto. La società ha un obbligo: quello della gestione sana. Lazio stabilmente tra le prime tre? Sì, la possibilità c'è”.
CESSIONI – “Sì, potrebbe essere stato un errore non aver venduto nessuno, ma rifiutare 50 milioni per Feiipe Anderson (44+6 di bonus) significava dare continuità al progetto. Felipe deve capire che a volte le aspettative sui giocatori sono maggiori di quanto gli stessi possano sostenere”.
RAPPORTO CON I TIFOSI – “Le barriere in Curva? Speriamo di ritrovare presto i nostri tifosi allo stadio attraverso una soluzione condivisa”.
FUTURO PIOLI – “Pioli ha un contratto in essere, ha fatto un buon lavoro e può migliorare ancora”.
KEITA – “E' il primo anno che si sta comportando da giocatore vero. Se mantiene questo atteggiamento, avrà una carriera importante”.
MORRISON – “E' un giocatore di talento, per il quale vale la pena pagare il biglietto. Non è un bad boy, ma va costruito il suo approccio con la realtà italiana”.
CANDREVA E BIGLIA – “Sono due giocatori moto importanti e non credo vogliano andare via. Per lasciare qualcosa di importante devi avere qualcosa di veramente importante. Non credo ci siano problemi nel caso desiderino lasciare la Lazio”.
ACQUISTI – “Un nuovo attaccante? Io ho le idee chiare, al momento opportuno vedremo”.
FUTURO TARE – “Ho prolungato il contratto poco tempo fa, voglio raggiungere obiettivi importanti. Ho avuto la possibilità di andare in club più importante della Lazio come nome”.
S.D.




















